Il pm per Fedele: 7 anni più 7 miliardi di multa

Il pm per Fedele: 7 anni più 7 miliardi di multa Al processo per contrabbando di carburante Il pm per Fedele: 7 anni più 7 miliardi di multa Severi giudizi dell'accusa sul commerciante di prodotti petroliferi già condannato per analogo reato a pagare 11 miliardi Altra mazzata (teorica) per' Giuseppe Fedele accusato di contrabbando di carburante. Già condannato una volta ali miliardi di multa per analogo reato, ieri il pubblico ministero Corsi ha chiesto ai giudici della terza sezione del tribunale (pres. Jannlbelli) una aggiunta di altri 7 miliardi di multa per il contrabbando dì gas liquefatto. In questa tornata però il pubblico accusatore ha anche rincarato la dose chiedendo una condanna a 7 anni di reclusione: se il tribunale dovesse confermare ,e i giudici d'appello ribadire la richiesta prima o poi l'enigmatico Fedele qualche anno (salvo fuga preventiva) se lo dovrebbe fare, in galera. Giova comunque ricordare che finora nonostante la spessa nube di sospetti che via via è an data addensandosi sulla sua te sta, di carcere il Fedele non ha fatto neppure un giorno: vuol forse dire che egli è veramente come si ritiene, vittima di dicerie, e malevolenza? Vedremo cosa deciderà il tribunale tra pochi giorni. Il pubblico ministero non ha risparmiato parole durissime ed altrettanto severi giudizi sull'imputato che, usando (cosi dice l'accusa) l'arma della corruzione, avrebbe trasformato in oro fiumi di gas liquide convertito da prodotto destinato ad uso industriale In prodotto per autotrazione. A tutto danno del fisco che lamenta perdite di imposte per un ammontare di miliardi. Una domanda non peregrina: lo Stato, frodato e creditore, recupererà almeno una parte delle multe che Fedele dovrebbe pagare? Sembra di no visto che I beni al sole plgnorabilì intestati all'imputato sono ben poca cosa rispetto al debito contratto col fisco. Del resto, e lo si è constatato in udienza. Fedele non è uno sprovveduto e se i soldi li ha fatti avrà pensato in tempo a metterli al sicuro. Cosa più che normale in un Paese dove il furbo pare più protetto dell'onesto: non gioca forse a favore dei vari Fedele anche il recente provvedimento che annulla la convertibilità delle pene pecuniarie in anni di carcere? Il pubblico ministero Corsi ha chiesto altre severe condanne: 4 anni e due mesi per l'ex funzionarlo dell'Utif Aldo Robaldo che avrebbe assecondato le ingegnose ma poco pulite contabilità del Fedele; 3 anni e 5 mesi di reclusione più un miliardo e mezzo di multa per Rosarita Piacentini segretaria del Fedele; 3 anni e 1 miliardo di multa per Giorgio Cardellicchio; 2 anni e 8 mesi più 900 milioni di multa per Salvatore Pezzo e Giuseppe Atzeni. Infine pene variabili da 1 anno e 6 mesi e 800 milioni dì multa a pochi mesi e pochi mi¬ lioni per la ventina di autisti e distributori di carburante che facevano corona al traffici del Fedele, dal quale prendevano ordini e carburante di contrabbando. Va ancora segnalata la richiesta per il Fedele della interdizione perpetua dai pubblici uffici. In questa fase che precede la sentenza hanno cominciato a parlare 1 numerosi difensori (Zancan. Morra, Giordanengo, Accatino, Forchino, Albanese, Badellino). Il p.m. ha chiesto l'assoluzione degli imputati Zucchi e Sironi ex soci del Fedele difesi dagli avvocati Magnani Noya, Conforti e Gaibazzi di Parma. p. p. b.

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