Dublino dividerà i Nove? di Mario Ciriello

Dublino dividerà i Nove? Il vertice Cee Dublino dividerà i Nove? È possibile una spaccatura fra Londra e i suoi partner sui contributi al bilancio comunitario DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE DUBLINO — Tra le arcigne mura del castello di Dublino le-nove nazioni della Comunità europea sono alla ricerca di un'intesa che ancora non si intravede. Quel vertice che. fino a pochi mesi fa, appariva sul calendario diplomatico come un consesso difficile, ma non più ostico del consueto, è stato convertito da Margaret Thatcher in un duello che potrebbe avvelenare per molti mesi la collaborazione comunitaria. La Cee è avvezza alle crisi, che talvolta sono, in questa associazione, l'unico strumento di progresso. Anche questa disputa — sul contributo britannico al bilancio sarà prima o poi risolta. Ma se non lo sarà oggi a Dublino, per quanto tempo affievolirà la già esitante voce europea? Ciò che rende eccezionale questo appuntamento del Consiglio europeo è infatti la sua capacità di giovare o di nuocere alla evoluzione della Comunità. Se Londra e gli otto si accorderanno, o porranno le solite premesse di un'intesa futura ma non troppo remota. Margaret Thatcher inserirà l'Inghilterra nel Sistema monetario europeo e seconderà in futuro quelle nuove convergenze che potrebbero includere una parziale integrazione militare. Se l'accordo mancherà, la bionda ma ferrea signora, con il sostegno dei laboristi, di tutta la stampa e di quasi tutta la pubblica opinione, assumerà un atteggiamento di attiva ostilità verso gli alleati di Oltremanica. . Il contributo inglese al bilancio: questo, dunque, il potenziale casus belli. La solidarietà europea non sfreccia tra idealismi e passioni, ma avanza tra astrusi mercanteggiamenti finanziari. Riduciamo all'essenziale i termini della controversia. C'è un bilancio comunitario, cui ogni Paese partecipa con ì dazi sulle importazioni non-Cee e con una frazione dell'Iva. L'Inghilterra è in difficoltà per due motivi. 1) Perché continua a comprare troppo fuori dalla Comunità, circa il 60 per cento dei suol acquisti; 2) perché essendo la nazione meno agricola dei Nove, non ottiene che il 10 per cento, meno anzi, del versamenti a beneficio dell'Europa verde. Tirando le somme, il saldo fra entrate e uscite, fra quanto Londra paga alla Comunità e quanto riceve, è drammaticamente negativo. Nel 1980 il disavanzo inglese supererà Mario Ciriello (Continua a pagina 2 in nona colonna)

Persone citate: Margaret Thatcher

Luoghi citati: Dublino, Europa, Inghilterra, Londra