Paesi Ocse +2,6 per cento l'importazione di greggio

Paesi Ocse +2,6 per cento l'importazione di greggio Paesi Ocse +2,6 per cento l'importazione di greggio PARIGI — Durante i primi otto mesi del 1979 le Importazioni di petrolio dei sei Paesi più Industrializzati dell'Occidente — Francia, Germania, Italia e Regno Unito, Giappone e Stali Uniti — sono aumentate del 2,6% rispetto allo stesso pe riodo del 1978, ma l'aumento è servito soprattutto alla ricostituzione delle riserve, paurosamente calate durante l'inverno scorso. Difatti — secondo I dati resi pubblici Ieri dall'Ocse — I consumi di questi paesi sono aumentati nello stesso periodo soltanto dell'1% mentre le ri serve complessive sono aumen tate del 6,7% ( 13,4% in più di greggio e 2,9% in più di prodotti raffinati). Per quanto riguarda I consti mi, il Giappone ha aumentato 1 suoi del 2,7%, la Francia del 3,8%, la Germania del 3,2%, l'I talia del 3,6% e il Regno Unito del 2,9%. Tra questi soltanto l'Itali:» si trova In posizione regolare rispetto agli accordi di riduzione delle Importazioni di petrolio p.-esc in sede Cee ed Ale ( Agenzia internazionale dell'energia) poiché al nostro Paese è stata riconosciuta, date le sue particolari esigenze di sviluppo, la facoltà di continuare ad ampliare le sue importa zioni. Ampliare la contribuzione dei paesi industrializzati allo sviluppo del Terzo Mondo dirigendo prioritariamente l'assistenza verso i Paesi meno capaci di sostenere l'onere cresce»! te degli approvvigionamenti energetici: queste le grandi 11 nee della nuova strategia Inter nazionale di sviluppo messa a punto dai paesi dcll'Ocse parte clpanti al Comitato di assistenza allo sviluppo ( Cad) durante I due giorni della diciottesima riunione annuale del comitato, conclusasi ieri a Parigi. L'Italia, che fa parte del co mitato insieme con I principali paesi industrializzati dell'Ocse, ha deciso di portare entro il 1982 allo 0,7% del suo prodotto nazionale lordo il volume della sua assistenza pubblica allo sviluppo. E' stato deciso di favorire i Paesi in via di sviluppo non produttori di petrolio dell'Africa al Sud del Sahara e quelli del Sud-Est asiatico il cui deficit di bilancia dei pagamenti sembra, destinato a raddoppiare tra il 1978 e II 1980.

Persone citate: Occidente ? Francia