Incassavano stipendi di assunti «fantasma»

Incassavano stipendi di assunti «fantasma» Due impiegati alle Poste Incassavano stipendi di assunti «fantasma» Ieri sono comparsi davanti ai giudici del tribunale di Pinerolo: entrambi condannati Imputati di falso in atto pubblico e peculato sono comparsi ieri davanti al tribunale di Pinerolo Sebastiano Gentile, 45 anni, Pinerolo, via Caprini 9, Rosario Guzzo, 40 anni, via Demo 16, Anna Maria Cendola, 27 anni e Alda Rosso. 28 anni, residente a Luserna San Giovanni, in via Primo Maggio 7. Impiegati postali, il Guzzo e il Gentile avevano avuto incarico dall'Amministrazione di assumere dei sostituti portalettere ed agenti straordinari. Le assunzioni però non erano mai avvenute, anche se. presso alcuni uffici postali di Torino e provincia, risultavano periodi di lavoro regolarmente pagati a persone neo assunte. Che cosa era successo? Con l'aiuto delle due donne, i due incassavano i mandati di pagamento emessi in favore di dipendenti fantasma, con un dan- no per lo Stato di oltre sei milioni. Scoperto l'inganno l quattro sono stati denunciati alla procura della Repubblica: il tribunale, presieduto dal dottor Eula, (pm Larosa) ha giudicato colpevoli il Gentile, il Guzzo e la Cendola: condannando il primo a due anni e tre mesi, il Guzzo ad un anno e 10 mesi, la Cendola ad un anno e sei mesi. Assolta invece la Rosso per insufficienza di prove.

Luoghi citati: Luserna San Giovanni, Pinerolo, Torino