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La Val di ^ara scopre l'industria dei cardi La Val di ^ara scopre l'industria dei cardi Se he raccolgono à quintali e finiscono negli stabilimenti tessili inglesi per cardare stoffe LA SPEZIA — Si sapeva che i cardi, che nascono spontaneamente in Val di Vara nell'entroterra spezzino, da qualche anno venivano raccolti a quintali e partivano per destinazione ignota. Chi li raccoglieva 11 consegnava àgli incettatori e non si domandava dove andassero a finire. Si pensava che. per le loro caratteristiche, i cardi avessero un ruolo decorativo nel vasi dei salòtti oppure finissero, argentati o dorati secondo un'usanza, sulle bancarelle di Natale assieme al vischio. . Si è appreso, invece, che il cardo è destinato alla lavorazione di certi tessuti ed è richiesto da molte fabbriche inglesi: se ne servono per trattare la stoffa che riveste le palle da tennis e quella che ricopre i biliardi e nella confezione diabiti. ' ' j Le maggiori esportazioni erano compiute dalla Spagna e dal Sud America ma da qualche tempo ci si è accorti che i cardi nascono in grande quantità anche nello Spezzino e si è pensato di sfruttare questo nuovo filone. I prati della zona di Suvero e delle falde del monte Picchiata ne sono pieni. Quest'anno c'è stata una produzione eccezionale e i cardi («dipsacus siivestris») sono stati raccolti a quintali costituendo cosi per alcune popolazioni montane, una risorsa economica tutt altro che disprezzabile. Infilzati come tordi in una specie di spiedo inserito nei telai questi cardi servono a «garzare» la stolta con lè loro spine rendendola particolarmente resistente. Quella delle palle da tennis, infatti, non si appiattisce nonostante 1 rimbalzi e i colpi di racchetta, cosi come sui panni da biliardo non rimangono tracce degli urti delle boccette. Per ottenere panni di tale resistenza occorrono, ovviamente, vari trattamenti anche con sostanze chimiche, ma ad un cero punto interviene il «fiore di montagna». La stoffa è rifinita passandola con i pettini lormati dai cardi, operazione che la rende sol lice e di aspetto pregiato- f. c.