Abolita la tassa sulle tv a colori

Abolita la tassa sulle tv a colori Era stata fissata in 75 mila lire Abolita la tassa sulle tv a colori Aumenterà invece l'Iva (dal 14% al 18%) ROMA — La nuova imposta di 75 mila lire sui televisori a colori sarà abolita e sostituita con un aumento dal 14 al 18 per cento dell'Iva sui televisori a colori e In bianco e nero, sulle radio e gli apparecchi di alta fedeltà: è questa la decisione presa dalla commissione Finanze della Camera che ha cosi modificato il decreto legge emanato dal governo il 1° ottobre. Il provvedimento, che era già stato approvato dal Senato, prevede inoltre un aumen-, to delle Imposte sulla birra (40 lire di più al litro) e sulle banane (100 lire di più al chilo) che sono state invece confermate. Il decreto passa ora all'esame dell'assemblea di Montecitorio e temerà poi al Senato. L'aumento dell'Iva inciderà sul prezzi dei televisori a colori molto meno dell'imposta fissa di fabbricazione: se il prezzo del televisore a colori è di un milione, l'aumento sarà di 40 mila lire (aumento del 4 per cento dell'Iva), se il prezzo sarà inferiore l'imposta diminuirà ulteriormente. Il gettito 8 i e o l a -, 0 ) i l à a l è à 4 o o complessivo, previsto dal governo in 100 miliardi di lire, dovrebbe diminuire di soli 10 miliardi, dal momento che è stato allargato il numero di prodotti colpiti dall'imposta. Lo scopo che la commissione si è preoccupata di raggiungere è quello di non disincentivare la produzione italiana di televisori a colori, sfavorendola rispetto agli operatori esteri molto agguerriti in questo settore. Si è tenuto conto delle precise indicazioni del Parlamento per stimolare la produzione elettronica. «Con l'inasprimento dell'aliquota Iva si ottiene da un lato di evitare — ha detto l'on. Francesco Forte (psi), che ha presentato l'emendamento insieme con l'on. Usellini (de) —che la tassazione all'origine della produzione si tramuti in un aggravio eccessivo: l'anticipo dell'imposta di 75 mila lire si sarebbe tradotto per le imprese produttrici di apparecchi tv color in un onere finale di 120 mila lire a causa degli interessi bancari e di altri aggravi*.

Persone citate: Francesco Forte, Usellini

Luoghi citati: Roma