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Da Lombardini i big del settore Da Lombardini i big del settore ROMA — Ancora una riunione interlocutoria, per le fibre. Ieri il ministro delle Partecipazioni Statali, Siro Lombardini, ha presieduto un vertice al quale hanno partecipato i presidenti della Montedison e dell'Eni, Medici e Mazzanti, quest'ultimo accompagnato dal vicepresidente dell'Ante, Gioacchino Albanese. La riunione è stata molto breve e sono stati esaminati soltanto alcuni aspetti tecnici della voluminosa questione di un settore da tempo in gravissima crisi. Non si è parlato di tutte le società interessate alla creazione del consorzi bancari di salvataggio: si è discusso esclusivamente della Chimica e Fibra del Tirso. Si tratta dello stabilimento di Ottana, metà Ante e metà Montefibre, che doveva essere uno dei fiori all'occhiello dell'Industria sarda e che invece è risultato un imbuto dove conti¬ nuano a piovere miliardi. In pochi mesi ne sono stati bruciati 33. Secondo fonti autorevoli del ministero di Via Sallustiana per il nodo fibre dovrebbe essere una settimana decisiva. Lombardini appare intenzionato, anche per le pressioni ricevute da Cossiga, ad accelerare i tempi per una soluzione contestuale dei consorzi per assicurare il maggior coordinamento produttivo. L'alternativa a questa linea di condotta sarebbe quella di ripercorrere vecchie strade cioè assistenza da parte dello Stato senza un vero risanamento di tutto il comparto che comprende anche la Montefibre e la Snia. Il vertice si è concluso senza fissare la data di un nuovo incontro ma non è escluso che già domani II ministro riprenda i colloqui al massimo livello. e. p.