Caso Varisco Un italiano interrogato in Austria

Caso Varisco Un italiano interrogato in Austria Caso Varisco Un italiano interrogato in Austria VIENNA — Alfredo Bianchi, il detenuto nelle carceri di Eisenstadt (Burgenland) che afferma di conoscere «alcuni particolari» sull'assassinio del colonnello dei carabinieri Antonio Varisco. avvenuto nel luglio scorso a Roma, è stato interrogato ieri a Eisenstadt dai magistrati romani De Matteo e Mauro che sono giunti domenica in Austria insieme al capitano dei carabinieri Ragusa. L'interrogatorio — secondo la procedura austriaca — viene svolto da un giudice austriaco con l'ausilio di un interprete. Sull'esito e sulla durata dell'interrogatorio avvenuto nelle carceri di Eisenstadt non si è potuto ancora apprendere alcun particolare. Alfredo Bianchi, di 41 anni, nato ad Albano (Roma), è stato arrestato il 30 giugno scorso ad Eisenstadt per una serie di furti compiuti in Austria dove era giunto all'inizio dell'anno per sfuggire a un mandato di cattura relativo al rapimento del piccolo Ettore Bernardi, dì dieci anni, di Latina. Da quanto si è saputo il Bianchi — che si proclama completamente estraneo al rapimento — avrebbe scritto alla procura della Repubblica di Roma facendo sapere di essere a conoscenza dì -importanti particolari» sull'assassinio del colonnello Varisco e di avere anche delle prove (nastri di magnetofono?) consegnategli da «una persona altolocata».

Persone citate: Alfredo Bianchi, Antonio Varisco, Caso Varisco, De Matteo, Ettore Bernardi, Varisco

Luoghi citati: Austria, Latina, Ragusa, Roma, Vienna