Chorzempa splendido organista con Liszt è troppo composto

Chorzempa splendido organista con Liszt è troppo composto Kartista americano all'Unione Musicale Chorzempa splendido organista con Liszt è troppo composto TORINO — L'organista americano Daniel Chorzempa è già noto a Torino, dove si è esibito tra l'altro per Settembre Musica, ed ha anche curato uno dei quaderni pubblicati da questa manifestazione, precisamente quello su Musica, architettura e spettacolo a Torino dal 1562 al 1714, contribuendovi di suo con uno studio sui fondi Foà-Giordano della Nazionale. Per la versatilità con cui padroneggia tutti gli stru- menti a tastiera, compreso il clavicembalo, e per l'inclinazione studiosa, ricorda un poco il nostro Tagliavini, il che non è piccolo complimento. L'altra sera al conservatorio si è cimentato all'organo e al pianoforte con Liszt, presentando le Variazioni su un tema di Bach che il grande ungherese aveva scritto, diverse, sia per l'uno che per l'altro strumento (e quelle per organo risultano ben altrimenti grandiose e giustificate). Tra questi due pezzi Chorzempa ha inserito anche la breve Trauerode per organo e tre pezzi dal quaderno italiano delle Années de pèlerinage, dimostrando ottime disposizioni pianistiche. Ma il Liszt pianistico, quando non sciOr glie a mano libera le cateratte del virtuosismo, quando fa il poetico e il sentimentale, come nei pezzi su Sonetti del Petrarca, è deboluccio. Perché Chopin e Schubert riescono ad incatenarci con un filo di melodia sopra un banale accompagnamento d'arpeggi, e Liszt ci infastidisce un poco? Per la pochezza di dono melodico (salvo alcune celebri ma rare eccezioni). Per sorreggerlo ci vuole una buona dose di ruffianesimo nell'interprete, quale doveva sfoggiare lui nelle sue esecuzioni mondane. Il nostro bravo Chorzempa, invece, ruffiano non lo è proprio per niente. Suona bene, con estrema pulizia e pieno di riguardosa compostezza. Con questo si assicura la nostra stima, ma il sentimentalismo di Liszt si affloscia un poco. Sull'organo, invece, è un altro paio di maniche: Il ci pensa lo strumento stesso ad assicurare la retorica e la magniloquenza, e il risultato è trascinante. Festosi applausi, con l'augurio di poter sentire ancora questo simpatico artista, magari anche nella sua terza specialità, che è il clavicembalo. m. m. Auditorium Rai — Stasera alle 21 concerto diretto da Marcello Panni. In programma: Maderna: «Hyperion suite» su testi di Hòlder- lin. Balletti al Nuovo — Domani e domenica al Nuovo, per le «Giornate sovietiche in Piemonte», spettacolo del Balletto foikloristico Rossi) a. Rllual Cabaret — Stasera alle 22, spettacolo di Gigi Sabani. che si definisce «il nuovo Noschese». Film di Elsensteln — Stasera alle 21,30 al Cinema Massimo, «Que viva Mexico» (1931). Erba Ragazzi — Oggi alle 16,30. «La regina delle nevi», cartoni animati.

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