A partire da oggi l'azienda comincerà a inviare le nuove lettere con gli addebiti individuali

A partire da oggi l'azienda comincerà a inviare le nuove lettere con gli addebiti individuali A partire da oggi l'azienda comincerà a inviare le nuove lettere con gli addebiti individuali Breve incontro ieri con 11 direttore delle relazioni industriali Fiat, Cesare Annibaldl, dopo la notizia che il pretore Converso aveva ordinato la riassunzione del licenziati e dopo che l'azienda aveva preso la decisione di inviare nuove lettere di licenziamento con motivazioni più specifiche. Dunque la Fiat ha perso? *Il decreto del magistrato non entra nel merito dei provvedimenti adottati dalla Fiat e pertanto non esprime giudizio di sorta sul comportamento dei singoli in base al quale l'azienda ha disposto la risoluzione dvl rapporto*. Però le motivazioni sono state ritenute insufficienti. •Il pretore ha accolto le eccezioni mossa dalla controparte sulla forma adottata dall'azienda. Era una forma, vorrei ricordarlo, che teneva conto delle ragioni di opportunità conseguenti al clima aziendale. Noi abbiamo cioè ritenuto, e riteniamo, che le motivazioni fossero sufficienti e che non esistessero le condizioni per dire di più per esigenze di prudenza generale. La paura non è un fantasma, è purtroppo legata a fatti concreti*. Perché rispondete al decreto del giudice con nuove lettere di licenziamento? .Nella motivazione del pretore per il reintegro urgente e provvisorio dei licenziati c'è una critica che riguarda la procedura seguita dall'azienda. Si prospettava il rischio di un lungo dibattito sulla validità delle procedure, che avrebbe creato confusione. Perciò abbiamo scelto il solo mezzo per fare chiarezza nel modo più assoluto, accogliendo in positivo le critiche del magistrato. In altre parole, abbiamo rinnovato i licenziamenti specificando le contestazioni, con addebiti individuabili*. Di che tipo sono questi addebiti? -Posso solo fare qualche esempio ipotetico per rispondere. Un addebito potrebbe essere "ripetute insubordinazioni ai superiori"; un altro "aver avuto atteggiamenti intimidatori"; oppure "aver commesso atti di violenza"*. Ogni lettera sarà diversa dall'altra? ■Si. Ritengo che ogni lettera conterrà rilievi specifici. La critica a noi rivolta era che dal contesto della prima lettera i singoli non capivano come gli addebiti si articolavano*. E le testimonianze? •Saranno esibite quando sarà necessario*. Quando saranno Inviate le nuove lettere? «A partire da venerdì (cioè oggi) rinnoveremo le lettere di contestazione degli addebiti agli interessati*. Che tipo di lettere? -Sospensioni cautelari o avvisi di licenziamento che diventeranno esecutivi trascorsi i set giorni prescritti*. I 61 licenziamenti che avete deciso all'inizio di ottobre han no innescato un dibattito molto ampio sulla violenza in fabbrica A un mese di distanza, può tracciare un bilancio su questo tema? • Alcuni segni fanno sperare che il dibattito abbia sbocchi positivi non tanto per l'azienda quanto per l'interesse generale. In In parecchi interventi di sinistra e dei sindacati si afferma che è indispensabile prendere coscienza del fenomeno che viene giudicato inaccettabile. Si afferma anche che gli atteggia¬ menti di tolleranza sono sbagliati.,. •Insieme a dichiarazioni chiare, ce ne sono altre che accusano la Fiat di fare una politica sospetta per ottenere risultati diversi dalla governabilità della', fabbrica. Il polverone sarebbe negativo. In questo momento è difficile prevedere quale tendenza prevarrà: se gli spunti positivi per una crescita dell'intero sistema di relazioni industriali, oppure il "polverone"*. Che ruolo Intende giocare la Fiat? •In ottobre i nostri provvedimenti hanno dato lo spunto al dibattito. Intendiamo contribuire alla discussione e al confronto con tutti, con estrema chiarezza. Esprimiamo la speranza che dal confronto escano basi di valutazione comune della violenza nell'in teresse generale del paese*. s.d.v.