Si farà rimpianto siderurgico in lran, ma non a Sondar Abbas

Si farà rimpianto siderurgico in lran, ma non a Sondar Abbas Sorgerà nella regione interna di Esfahan Si farà rimpianto siderurgico in lran, ma non a Sondar Abbas L'accordo contempla una spesa di 1500 milioni di dollari L'annuncio è stato dato dall'amministratore Italimpianti. Sicouri GENOVA — Le nuove au- I torità iraniane hanno deciso | che l'impianto siderurgico, che doveva essere costruito a I Bandai- Abbas. sarà invece I realizzalo nella regione interna di Esfahan: un nuovo ac-1 cordo in tal senso è stato firmato il 5 novembre scorso dalle autorità iraniane e dagli amministratori deU'Italimpianti a Teheran. L'annuncio e stato dato da Lucien Sicouri. vicepresidente ed amministratore delegato dell'Italimpianti. nel corso di un incontro con i giornalisti. I ventidue contratti (for- j nitura Fob. ingegneria, assistenza tecnica) hanno un importo complessivo di poco su- t periore al miliardo e mezzo di dollari. Rispetto al progetto di Bandar Abbas. contrattato dall'Italimpianti con il precedente governo iraniano dello scià, è stato annullato il 3.5"~r dei contratti ma ne sono stati introdotti dei nuovi (2,6%), cosicché il 96^ degli ordini è rimasto sostanzialmente inalterato, mentre l'importo complessivo dei contratti e leggermente aumentato. L'Italimplanti ha concesso un aumento del periodo di garanzia del nuovo centro. Sicouri ha spiegato la logica che ha ispirato la modificazione del modello di sviluppo dell'Iran dopo la rivoluzione, che ha portato alla nuova localizzazione dell'opera programmata: la prevalenza degli investimenti all'agricoltura (65 per cento) e quindi un nuovo rapporto sul piano occupazionale tra agricoltura ed industria, il rifiuto della tendenza ad esportare acciaio (in precedenza quantificata nel lO^t della produzione), delle migrazioni interne e dell'apporto di manodopera estera. Ciò ha determinato l'eliminazione delle attrezzature di sbarco del minerale di ferro, degli impianti di presa d'acqua di mare e di dissalazione, e raggiunta di, un sistema di ncircolazione di acqua dolce, l'adeguamento dei capannoni e delle strutture (la nuova localizzazione e a 1800 metri sul livello del mare, in un ambiente meno umido e più lreddo. Inoltre sarà utilizzato solo ferro estratto dalla miniera di Gol el Gohar (non sarà importato dall'India). La produzione di acciaio dovrà soddisiare esclusiva¬ mente le esigenze nazionali. Il nuovo centro sorgerà tra l'altro in una zona già industrializzata (c'è un impianto realizzato con l'assistenza sovietica). ■•Cambia quindi la prospettiva regionale, sociale e geopolitica — ha affermato Sicouri — ma resta inalterata la finalità essenziale del progetto, cioè realizzare prodotti siderurgici piani utilizzando gas naturale iraniano come agente riduttore e minerale di ferro iraniano come materia prima,.. I nuovi (solo formalmente) accordi sono stati firmati dai dirigenti della Nisic. Ente di Stato per l'industria siderurgica e dal ministro dell'Industria e delle miniere iraniano da una parte, e da una delegazione Italimpianti guidata dall'ing. Fulvio Tornich. direttore generale, dall'altra. Per dare all'impianto maggiore flessibilità, e stata anche aggiunta una quarta colata continua. Lucien Sicouri. al vertice di | un'azienda in continua ; espansione (nel '78 l'Italim1 pianti ha fatturato lavoro per .545 miliardi ed ha avuto un ' utile di 7 miliardi), ha risposto ad alcune domande dei gior, nalisti. ~/ trasporti? Li effettuerà la Arya Line, compagnia di bandiera iraniana. Come pagheranno? Il 20 per cento in contanti. l'SO^c a credito in sette anni: il vecchio contratto (separato) per la fornitura di petrolio è stato annullato. Le subforniture? Al 50n le preparano aziende a partecipazione statale (Ansaldo. Ferromeccanica. Cini, eccetera), al SO^c una sessantina di medie e piccole aziende private italiane,.

Persone citate: Bandar Abbas, Cini, Fulvio Tornich, Lucien Sicouri

Luoghi citati: India, Iran, Teheran