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Pandolfi: l'inflazione minaccia la nostra permanenza nello Sme Il ministro del Tesoro visiterà presto i paesi Opec Pandolfi: l'inflazione minaccia la nostra permanenza nello Sme DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Andamento dell'economia mondiale, crisi monetaria, creazione di un conto di sostituzione presso l'Fmi. sono stati ì principali lenii trattati dal ministro del Tesoro nella conferenza tenuta ieri all'Associazione nazionale tra le aziende di credito ordinarie. Pandolfi ha parlato nella sua duplice veste di presidente del Comitato ad interim del Fondo monetario e di ministro italiano, annunciando anche una serie di viaggi all'estero per verificare, soprattutto presso i Paesi produttori di petrolio, detentori di ioni quantità di dollari, la loro disponibilità a dilierenziare le riserve utilizzando il conto di sostituzione. Pandolfi. nella sua esposizione, ha individuato, tra i pumi più specifici da considerare, la divaricazione tra una iorza economica reale sempre meno concentrata negli Stali Uniti ed un ruolo del dollaro quale mezzo di pagamento internazionale sempre più pre- ponderante. Questo crescente ruolo del dollaro è emblematico della impreparazione dell'intero mondo occidentale ad allromare con strutture e strumenti valutari adeguati l'evoluzione, certamente positiva, di una maggiore distribuzione della forza economica reale. E' questa impreparazione, infatti, che ha condono il dollaro a svolgere un ruolo che il peso relativo dell'economia americana non è più in grado di sostenere. Il ministro del Tesoro ha concluso con alcune considerazioni sullo Sme. La decisione di partecipare al nuovo accordo monetario europeo — ha detto — è stata presa quasi un anno la nella piena consapevolezza di ciò che quella partecipazione avrebbe comportalo. Ora. pertanto, dobbiamo avere ben presente che un aumento del differenziale tra il nostro lasso di inflazione e quello medio degli altri Paesi determina una situazione di contrasto con la scelta latta. Ogni alfievolimento dell'impegno di combattere efficacemente la crescila dell'umazione, intatti, pregiudicherebbe non solo la nostra ordinala permanenza nello Sme. ma anche la possibilità di svolgere a pieno titolo una costruttiva azione per il completamento del sistema con la costituzione del Fondo monetario europeo al quale si deve guardare come pruno ed essenziale passo verso la realizzazione di una vera e propria unione monetaria. r. s.