La Borsa torna incerta: -0,64%

La Borsa torna incerta: -0,64% La Borsa torna incerta: -0,64% MILANO — Lo sciopero dei dipendenti degli istituti di credito ha avuto ripercussioni evidenti sul mercato azionario dove l'attività è apparsa frammentaria e modesta. Ma al minor dinamismo del mercato hanno contribuito anche le attese per la liquidazione dei saldi debitori in programma domani e qualche preoccupazione per le continue lievitazioni dei tassi di interesse sui mercati esteri. Le oscillazioni dei prezzi sono dipese in gran parte dalle meno agevoli condizioni di incontro tra domanda ed offerta, mentre le Iniziative del denaro sono apparse limitate a pochissimi valori. Da segnalare i progressi delle Coge (+ 6%) e delle Cantoni (+ 4%) mentre le due Lepetlt han¬ no acquisito solo frazionali progressi. In recupero sono risultate anche le Isvim (+ 5,4%), Part. Finanziarie (+ 4,4%), Falck (+ 3,7%), Unione Manifatture (+ 3,2%l Saffa risp. (+ 3%), Comit (+ 2,3%), Cascami (+ 2%), seguite dalle Italcable, Invest ed. Ifipriv. Calmi invece i valori guida con le due Fiat, Italcementi e Pirelli 8pa, che hanno perso l'l% circa. In assestamento anche Sip e Rinascente (— 1.2%), Interbanca (— 1,7%), Comp. Milano priv. (— 2%), Glm (— 2,2%), Toro (— 3,3%) e Italsider (— 4,3%). L'andamento più calmo di questi valori ha influito sull'indice che ha accusato un arretramento dello 0,64% scendendo da 45 63 a 45 34 Attività ridottissima sul mercato obbligazionario con contenute oscillazioni nei prezzi. Resistenti i Bt La settimana s'è Iniziata a Torino con una riunione molto povera di scambi

Persone citate: Cantoni, Falck, Part

Luoghi citati: Milano, Torino