Come si può fare lo sport in Italia

Come si può fare lo sport in Italia Grande tavola rotonda a Venezia Come si può fare lo sport in Italia DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE VENEZIA — «Fare sport, oggi In Italia» è stato il tema della tavola rotonda indetta a Venezia dalla Diadora dei fratelli Danieli, produttori di scarpe sportive (calzano Bettega e Borg). con la partecipazione di noti sportivi (da Michele Maffei a Renato Dlonisi. da Oreste Peni a Massimo Di Giorgio, al professore Massimo Anzil, tecnico di atletica leggera e preparatore atletico della Lazio calcio) e di giornalisti della Rai Tv e delle maggiori testate. I principali temi trattati hanno riguardato lo sport nella scuola (eccessiva polverizzazione dell'avviamento allo sport invece di un utile lavoro generico di base, lamenta Anzil), con un numero limitato di ore: scarsezza eccessiva di impianti, specie nel Mezzogiorno; difficoltà dell'atleta (che ha per meta le Olimpiadi e quindi è costretto ad allenarsi in maniera professionale) ad inserirsi nella comune vita professionale una volta conclusa la propria attività sportiva; differenza fra modo capitalistico e marxista di permettere all'atleta di fare sport; mezzi per intraprendere l'attività sportiva in Italia (scuola, enti di propaganda, club, corsi di avviamento federale alle varie branche sportive); compiti precipui del Coni e delle Regioni alle quali in base alle ultime leggi è stato demandato gran parte del lavoro di reclutamento e di avviamento allo sport senza le remore che sussistevano in passato per gli enti locali (spese approvabili solo in situazione attiva di bilancio in quanto considerate non indispensabili). In precedenza la giuria composta da giornalisti e personalità del mondo sportivo e culturale veneto (avvocati Campana e Del Lago, scrittore Scapin, etc.) aveva proceduto alla nomina di Pieretto Mennea ad 'Atleta d'Oro italiano, del 1979. Negli anni scorsi l'ambito premio era stato appannaggio di Sara Simeoni, Roberto Bettega e Venanzio Ortis. Quest'anno l'exploit realizzato a Città del Messico sui 200 piani ha permesso a Mennea di conquistare il premio I premi per le speranze d'oro dello sport italiano sono stati assegnati al pilota Eddie Cheever ed alla nuotatrice Felotti. Inoltre, sono stati segnalati l'atleta Erba, il ciclista Giacomlni, lat sciatrice Quarto, il tennista Ocleppo ed il pugile Oliva. I premi per i tecnici del 1979 sono stati assegnati al professore Carlo Vittori, mentore di Mennea, e a Nils Liedholm, campione d'Italia con il Milan. Tra i giornalisti, premi a Gualtiero Zanetti per la partecipazione alla Domenica Sportiva e all'Agenzia Fotografica Villani' di Bologna. r. C.

Luoghi citati: Bologna, Città Del Messico, Italia, Lazio, Venezia