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Il Napoli fa blocco Trap deve decidere Il Napoli fa blocco Trap deve decidere Vinicio esclude divergenze con Ferlaino per i «fatti» di Liegi - Gioca Brio o Gentile? TORINO — Trapattoni e Vinicio giocano a nascondersi nelle schermaglie dell'immancabile pretattica. Il trainer del Napoli aveva comunicato alla Juventus che avrebbe portato la squadra ad allenarsi al Combi nel pomeriggio di ieri: poi. in mattinata, si è presentato al Filadelfia con i suoi giocatori. All'ora di pranzo, mentre il suo collega bianconero stava ancora torchiando la «panchina» juventina. Vinicio era pronto a tornarsene in albergo, a coltivare i dubbi sulla formazione da schierare domani. Sette ammoniti e due espulsi: il «bottino» di cartellini gialli e rossi raccolto a Liegi ha suscitato polemiche anche all'interno della società partenopea. Il trainer brasiliano accetta di tornare sull'argomento: -Ho letto che ci sarebbero stati forti contrasti tra società, da una parte, allena- tare e giocatori, dall'altra, sull'atteggiamento della squadra in campo nei confronti della direzione di gara. Smentisco che esistano delle divergenze. C'è un presidente e quel che decide lui va bene: il Napoli ha una parola sola-. •O' lione» giustifica ancora il comportamento dei suoi, premettendo che Ferlaino. in un colloquio avuto con lui, non avrebbe parlato di multe, ma solo di richiami: «Dovevamo pur scontare in qualche modo l'inesperienza dei nostri giovani. E poi bisogna comprendere e far comprendere che questi ragazzi continuano ad avere sangue nelle vene anche sul campo. Io sonoi convinto che non si sottolinea abbastanza il valore di questa squadra. Eppure vediamo che ha voglia di reagire, di vincere e che di settimana in settimana supera le difficoltà-. La Juventus aspetta il Napoli con fieri propositi. Vinicio lo sa e si preoccupa che i suoi ragazzi mantengano, lontano dalle polemiche, la concentrazione necessaria per affrontare con lo spirito giusto il match. Vinicio medita barricate, sperando nel contropiede? Sta nel vago. -In campo vedrete sicuramente undici uomini che lotteranno dall'inizio alla fine-. Con il rientro di Filippi e Guidetti può contare su forze fresche a centrocampo. In difesa, indisponibili Bruscolotti e Bellugi. Vinicio schiererebbe Raimondo Marino e Caporale. -I dubbi — come lui chiama le alternative di formazione — riguardano l'attacco. Damiani gioca sicuramente, dovrò scegliere tra Capone e Speggiorin-, Ma sembra che intenda ricorrere a Capone, reduce da una buona prova contro lo Standard. Dunque, il Napoli dovrebbe presentarsi al Comunale con: Castellini; Marino. Tesser (che avrebbe il compito di controllare Causio): Caporale. Ferrarlo, Guidetti: Damiani. Vinazzani. Capone (Speggiorin). Agostinelli. Filippi. Trapattoni ne prende atto e risponde da par suo ai cronisti: -Scrivete pure che può giocare Gentile o Brìo-. In realtà, scontato il recupero di Scirea. la scelta dello stopper è condizionata, dalla formazione del Napoli: al mobile Capone, Trapattoni preferirebbe opporre Gentile. Brio lo riserverebbe qualora fosse Speggiorin a scendere in campo. Fatina risente di una contrattura agli adduttori della coscia sinistra, quindi con il ritorno di Causio in campionato e la più probabile esclusione di Brio per •far posto a Scirea. la Juve dovrebbe schierarsi con: Zoff: Cuccureddu (l'uomo per Damiani). Cabrini: Furino. Gentile, Scirea: Causio. Tardelli. Bettega. Verza Virdis. a. g.