Gli «ultras» promettono tregua

Gli «ultras» promettono tregua Gli «ultras» promettono tregua Trenta pullman nerazzurri da Torino a S. Siro - Anche i cani (noleggiati) per mantenere l'ordine MILANO — C'è un patto di non aggressione fra gli «ultras» di Milan e Inter per cui domani a San Siro non si dovrebbero registrare Incidenti fra le due fazioni di tifosi. Tradizionalmente gli scontri si verificavano proprio fra i club dei più giovani, quelli denominati «brigate rossonere., «fossa dei leoni», «settembre rosso» cui rispondevano, dall'altra sponda, «potere nerazzurro» e i «boys». Nel mondo della tifoseria meneghina si scopre che l'Inter club più forte e numeroso d'Italia è quello di Torino. Proprio cosi: domani dal Piemonte partiranno ben trenta pullman capeggiati da Amerigo «Barba» Bongiorno. Ma torniamo al derby, al vecchi insulti che regolarmente si distribuivano le due «piccionaie»: «Borussia, Borussla» gridavano i tifosi del Milan; «Verona, Verona» rispondevano quelli interisti. Or¬ mai sono passati di moda. L'associazione italiana Milan club, presieduta dall'Infaticabile Gianfranco Taccone, ha un ufficio nella sede del Milan ma ha una propria vita autonoma. Il Centro coordinamento Inter club, presieduto dal collega Amos Zaccara, dipende invece dalla società. Fra I suoi complU anche quello del controlio agli ingressi dello stadio per Impedire che entrino armi improprie o arnesi pericolosi. Un compito non sempre facile. L'Inter ha provveduto a «noleggiare» anche un centinaio di guardie private, nonché 12 cani con relativi accompagnatori. Sono gli stessi cani «usati» a Monza in occasione del Gran Premio; basta un loro ringhio per fare cambiare idea a certi Ufosi che tentano di entrare gratis scavalcando le recinzioni. Il loro noleggio costa all'Inter 600 mila lire. g. gand.

Persone citate: Amos Zaccara, Barba, Bongiorno, Gianfranco Taccone

Luoghi citati: Italia, Milano, Monza, Piemonte, Torino, Verona