Quirinale di Luca Giurato

Quirinale Quirinale (Segue dalla 1* pagina) Pertini con questo suo atto j esprime un monito al dovere idi ricuperare un più sicuro \grado di governabilità in motto che ogni potere rimanga rigorosamente nel proprio ambito. . j Longo, segretario del psdl: •Il Capo dello Stato si è certamente molto esposto. Questo corrisponde al suo temperaamento e va considerato in modo positivo specialmente in un {Paese dove tutto tende al decadimento. Non parlerei peri tanto di scavalcamento del governo quanto di intervento \responsabile rivolto a risolveine una crisi grave che stava 'esplodendo. Il maggior prestigio del Capo dello Stato ha \consentito di giungere a una conclusione, in linea con i progetti del governo, e non mi pare che ci siano colpe dirette dell'esecutivo». Spadolini, segretario del pri: 'Il governo ha tergiversato fino all'ultimo, nonostante il severo richiamo del Presidente della Repubblica che è anche, non dimentichiamolo, il Capo del Consiglio superiore della Difesa. Pertini è dovuto intervenire nella linea del monito rivolto al potere politico e nella coscienza che era in discussione limmagine del Paese nel mondo. Ormai il sistema italiano è ridotto in tali condizioni che una piccola minoranza può inceppare il funzionamento dello Stato». Spagnoli, vice presidente idei deputati comunisti: »n 'Presidente Pertini non ha scavalcato il governo, ma è intervenuto secondo la sua responsabilità di Comandante supremo per risolvere un problema che riguardava anche una struttura militare. Il governo ha responsabilità assai 'gravi nella lunga vertenza per cui un intervento risolutore era non solo atteso, ma dovuto». '■ Magri, segretario del pdup: «Si, lo scavalcamento c'è stato: che il Presidente della Repubblica faccia da mediatore in una vertenza sindacale dà tutta la misura di una situazione di confusione e di dissento. La gente può chiedersi: e allora perché no per i sessantun licenziati Fiat o, quando ìfurono paralizzati, gli ospedali? Questo di Pertini non è un fatto isolato. C'è stato il telegramma di congratulazioni a Calogero; i mandati plurimi per la formazione dei governi. Mi pare che occorra segnalare, senza timore di parlare male di Garibaldi, che il Presidente si muove con qualche bizzarria». Zanone, segretario del pli: «L'iniziativa del Capo dello Stato è eccezionale, motivata da un episodio di gravità eccezionale, sotto il profilo disciiplinare ». Lagorio, responsabile del problemi dello Stato nel psi: •No, non si può parlare di scavalcamento. In una situazione di straordinaria eccezionalità,' mentre funzionari che portano le stellette sfiorano la sedizione militare, non si può rimproverare al Capo dello StatO\ di essersi ricordato che il Comandante supremo sta al Quirinale. E' singolare che Pertini sia stato costretto a intervenire: questo dimostra lincredibile debolezza del governo». . . . . Lamberto Fumo Luca Giurato

Persone citate: Lagorio, Longo, Magri, Pertini, Spadolini, Zanone