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I prezzi di curva verso le 3500 lire Problemi del calcio in lega I prezzi di curva verso le 3500 lire Assemblea straordinaria delle società ieri a Milano - Tv: incassati oltre tre miliardi MILANO — Non c'era Artemio Franchi, bloccato da un guasto all'auto a Modena, per cui l'assemblea straordinaria delle società di Lega si è ridotta ad un pomeriggio di discussioni sui temi che attualmente accentrano l'interesse degli appassionati di calcio. La Lega ha intanto provveduto a sostituire uno dei membri del comitato di presidenza, eleggendo il rossonero Colombo (11 voti su 13) al posto di Farina. Questi, assente per motivi di lavoro, si trovava in Spagna e ha delegato a rappresentarlo in assemblea il figlio ventunenne Francesco. Ha fatto seguito la premiazione delle società che si sono imposte nella stagione 1978-79: la Juventus, rappresentata dal commendator Giordanetti, ha ritirato ben tre trofei (Coppa Italia, Coppa Disciplina e Coppa Primavera semifinalista). Mutuo — «La maggioranza delle società — ha detto Righetti — appare propensa a sfruttare questa occasione. La commissione addetta al controllo dei bilanci ha già esaminato diverse richieste». Biglietti — «Siamo in attesa del disegno di legge — ha continuato Righetti —, ma ormai abbiamo ricevuto le massime garanzie». Secondo calcoli abbastanza vicini alla realtà, i biglietti -popolari- dovrebbero permettere alle società un incasso lordo di 3000 lire. In realtà, per i tifosi, il costo raggiungerà le 3500 lire. Svincolo — «L'importante provvedimento governativo è stato possibile — sono sempre parole di Righetti — grazie all'unione di intenti che ha collegato Federcalclo, Lega e società. Naturalmente per il futuro cambieranno tante cose. Occorrerà una maggiore trasparenza nei bilanci, criteri di gestione più ancorati alla realtà. Una maggiore esaltazione della professionalità del giocatore. Tutto questo causerà problemi non indifferenti alla Lega che dovrà aggiornare 1 suoi sistemi di controllo. La nuova legislazione — ha concluso Righetti — ci dà un quadro più chiaro, ci consentirà di agire senza 11 timore di conflitti al di fuori delle nostre regole calcistiche». Rapporti con le tv — L'accordo con l'ente di Stato per l'esclusiva delle riprese televisive è stato già raggiunto: manca soltanto la firma ad un contratto che prevede per la Lega un incasso di un miliardo e 800 milioni. Anche il contratto con le televisioni private ha permesso alla Lega di incassare un altro miliardo e mezzo, cioè una cifra superiore ad ogni più ottimistica previsione. Le tre televisioni private che non hanno rispettato l'esclusiva della Rai-tv sono state citate in' tribunale. Furto nella cartiera — Com'è noto, ignoti hanno rubato un buon quantitativo di carta filigranata, la stessa usata dalla ditta Bertello di San Dalmazzo per la stampa dei biglietti delle partite di calcio. Il danno si aggira sui 150-200 milioni, in quanto sarà necessario distruggere tutti i tagliandi già messi a disvosizione delle società. Giorgio Gandolf i