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Aumentano gli italiani che studiano l'ungherese Aumentano gli italiani che studiano l'ungherese S'è concluso ieri dopo tre giorni di lavori, il quarto convegno interuniversitario dei docenti di lingua e letteratura ungherese e finno-ugristica in Italia. Nella sede della Provincia a Palazzo Cisterna si sono dati appuntamento decine di studiosi per un confronto tra le due culture, spoglio di nazionalismo e inserito nel concetto di una civiltà comune a tutto il mondo. Sono in crescente aumento in Italia i docenti e gli studenti che si dedicano allo studio della lingua e letterature ungherese e finno-ugristica. Le due discipline sono insegnate nelle università di Torino, Pavia, Milano. Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. A Roma inoltre ha sede l'unico centro culturale di magiaristica che porti il nome di «Accademia». Tre i temi sviluppati nel convegno dai numerosi partecipanti: tendenze principali e sviluppi della lingua letteraria in Italia e in Ungheria; idee, poetiche, mutamenti letterari ed artistici in ambedue i Paesi nel periodo 1900-1920: problemi di didattica dell'ungherese in Italia. L'assise è stata inoltre un'occasione per rinsaldare tra Italia e Ungheria i legami storici che vanno dal Rinascimento al cumune Risorgimento. E non a caso nel Museo del Rlsorgimmento della nostra città è allestita una sezione dedicata all'Ungheria e al suo eroe nazionale Kossuth. morto nella nostra città.