Lezioni speciali per adulti dal 5 novembre nei quartieri

Lezioni speciali per adulti dal 5 novembre nei quartieri Il programma culturale Torino-Enciclopedia Lezioni speciali per adulti dal 5 novembre nei quartieri La decisione però è ancora ferma: al momento del voto mancava il numero legale - Rinviata la risposta sui blocchi stradali Rinviata la risposta all'interrogazione urgente presentata dal de Revelli sulle denunce fatte (o no?) dal sindaco per 1 blocchi stradali ed il sequestro degli autobus durante le vertenze per 11 contratto nazionale del metalmeccanici, anche a causa dell'assenza dell'assessore al Trasporti Rolando (è In Germania per un viaggio di studio), il Consiglio comunale Ieri ha affrontato due temi: l'approvazione del programma «7Y>rlno-£nctcJoped<a» e la situazione nel settore psichiatrico, alla luce dell'agitazione dei medici che chiedono venga istituito un servizio notturno permanente di guardia psichiatrica attiva. Enciclopédia-Torino, n dibattito si era iniziato la scorsa settimana. Ieri hanno ancora parlato i de Lucci e Berardl (dichiarazione di voto), la comunista Sestero, il psl Segre e l'assessore Dotino. Dal 5 novembre, in varie sedi cittadine (quartieri, centri civici, ecc.), partirà una serie di corsi monografici che vanno dalla politica, alla zoologia, alla cultura più in generale. il de Lucci ha illustrato la contrarietà democristiana alla delibera, poiché su di essa è mancata la partecipazione: «£' un'iniziativa calata dall'alto, proprio in un settore dove la "partecipazione" dovrebbe essere più viva-. A parere di Lucci i quartieri hanno ricevuto «solo una lettera dove si chiedeva loro di scegliere su una serie di argomenti-. •Abbiamo presentato alcuni correttivi. Non sono stati accolti-. Sul pluralismo dell'Iniziativa: 'La maggior parte del relatori sono stati scelti nell'area della sinistra. Perché non è stata coinvolta l'università?,. La comunista Sestero ha ribattuto: -Sentendo queste critiche, spiace constatare quanto l'opposizione de sia ancora arroccata su posizioni paleo-idealiste, quanto non si misuri con le realtà-. Ha aggiunto: «£' necessario inceve un confronto sul problema dell'educazione permanente degli adulti. E ciò richiede il contributo di tutti. Ma da parte de questo contributo nonc'é». Quindi la replica dell'assessore Dolino e le dichiarazioni di voto. Dolino: «Dei problema si sta discutendo sin dallo scorso giugno. Purtroppo nella disattenzione generale. Il primo giugno i quartieri hanno ricevuto la bozza di programma; il 27 giugno c'è stato l'incontro con i consigli circoscrizionali in via Bricherasio. Sono venute indicazioni. La partecipazione dunque c'è stata». •Siamo — ha spiegato — in una città che lotta contro il terrois mo, che risponde alle iniziative. Come hanno dimostrato l Punti Verdi, Settembre musica, l concerti affollati nei parchi e nelle chiese. Questo conta, non le polemiche o le battute ad effetto.. Il de Berardl per illustrare il «no» della de: «Siamo ad una svolta nella politica culturale del Comune. Nel 71 Novelli sosteneva la necessità di un Comune neutrale. Ma ora siamo all'intervento diretto. Ecco la contraddizione. Ecco perché diciamo "no".. Ancora il psl Segre, fra polemiche. Quando si è anivati al voto la delibera ha dovuto essere rinviata alla prossima settimana perché in aula mancava il numero legale. Erano presenti soltanto 39 consiglieri su 80 anziché 41. In precedenza la de Bergogllo aveva sollevato 11 problema del medici psichiatri in agitazione. Chiedono la guardia notturna attiva, ma la Provincia ha risposto «no». E' sufficiente la reperibilità a domicilio. .Che cosa ne pensa il Comune?.. Ha risposto' l'assessore Mollneri: «JVon è un problema di nostra competenza. Ma siamo d'accordo con la Provincia.. Quartiere Centro — Dibattito con l'assessore Salerno su commercio e urbanistica, venerdì, ore 20,30, nella sede del quartiere, via Gioii tli 2 bis.

Persone citate: Dolino, Lucci, Novelli, Revelli, Segre

Luoghi citati: Germania, Salerno, Torino