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Colpo di Stato fallito a Kabul Colpo di Stato fallito a Kabul ISLAMABAD — Un tentativo di colpo di Stato contro il regime del presidente Hafizullah Amin attuato da «elementi sovversivi» è fallito domenica sera in Afghanistan. Lo ha annunciato ieri radio Kabul precisando che il tentativo è fallito grazie all'intervento delle forze armate e che i -cospiratori-, tra cui un generale, sono stati arrestati. LONDRA — Circa un milione di musulmani Tajik, che si trasferirono nelle zone settentrionali del Paese dopo la rivoluzione russa del 1917, si sono uniti ai rivoltosi che combattono il regime filo-sovietico di Kabul. Lo afferma il Daily Telegraph, in una corrispondenza dalla capitale afghana, precisando che la notizia è stata -ammessa tacitamente, per la prima volta, da funzionari governativi-. Un'altra notizia dal Paese in cui infuria la guerra civile rivela che un altro gruppo di musulmani Hazaras, forte di 180 mila uomini, ha chiesto al Pakistan e all'Iran aiuti in cibo, vestiario e medicinali. Infatti il governo di Kabul avrebbe bloccato ogni rifornimento alle zone dove gli Hazaras vivono, essendosi essi rifiutati di deporre le armi. Fonti politiche a Kabul, riferisce il giornale inglese, affermano che Amin si trova in difficoltà non avendo risolto la: situazione nel Paese entro trenta giorni, come aveva promesso dopo il rovesciamento dell'ex presidente Taraki.