I medici psichiatri sciopero tre giorni

I medici psichiatri sciopero tre giorni Non vogliono la «reperibilità» I medici psichiatri sciopero tre giorni Da lunedì a mercoledì • Contro la riforma decisa dalla Provincia - Assemblea alle Molinette Fra gli psichiatri e il vicepresidente della Provincia, Ardito, non sembrano esserci più possibilità d'intesa. Il progetto dell'Amministrazione provinciale di riformare l'assistenza dei malati di mente con la reperibilità degli specialisti al di fuori dai reparti, continua ad essere rifiutata in blocco e da lunedi ci saranno altri tre giorni di sciopero. Dice il dott. Gubetti a nome delle organizzazioni sindacali di categoria: «Garantiremo l'urgenza, ma per 72 ore non saremo disponibili negli ambulatori. I politici non vogliono capire che non si può chiedere a nessuno di lavorare 24 ore su 24*. Lo sciopero dei medici psichiatri è stato deciso Ieri mattina all'unanimità dopo una lunga assemblea nel corso della quale sono stati -evidenziati i difetti della riforma voluta dalla Provincia». Gubetti: -In pochi giorni di prova due colleghi lianno lavorato 48 ore di fila. Non siamo disposti ad accettare tale sistema per cui se la situazione non si sbloccherà la nostra sarà una guerra ad oltranza*. Nel braccio di ferro fra gli psichiatri e la Provincia si sono inseriti gli infermieri del pronto o, e à i ci o a i a hi n e e à ino 11 [ < 1 r 1111111111 ■ 111111 f 1111111111 1111111 i 11 soccorso delle Molinette che hanno inviato una lettera alla Procura della Repubblica: -I malati di mente sono adesso costretti a sostare delle ore nel pronto soccorso in attesa di un medico reperibile o peggio di un'ambulanza per essere trasportati nel proprio dipartimento. Tutto ciò provoca disservizio con riflessi sugli altri cittadini infortunati per cause diverse*. Continua la lettera: «Precisiamo inoltre che questi pazienti in fase acuta vengono lasciati in camera con tutti gli altri degenti provocando panico. La nostra denuncia vuole essere cautelativa di una situazione, in caso di danni irreparabili che a nostro avviso sicuramente avverranno*. STARS — Continua lo sciopero articolato di un'ora e mezzo con presidio dei cancelli alla Stars di Villastellone per sollecitare la conclusione delle trattative su alcuni problemi aziendali. GEPI — Per protestare contro 1 tagli nell'occupazione 1 dipendenti delle aziende Gepi> (tessili e meccaniche) hanno effettuato ieri 4 ore di sciopero PANE — Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro con il sindaco, Diego Novelli, e il presidente della Regione, Vlgllone, sulla richiesta del panificatori di aumentare il prezzo del pane. Ritengono che il ritocco per 11 tipo «comune» sia necessario, mentre considerano ingiustificato qualsiasi aumento per 11 tipo «speciale». Vogliono anche che in tutte le panetterìe il «comune» sia in quantità tale da soddisfare le richieste. L'incontro dovrebbe avvenire mercoledì. VIGILI URBANI -I vigUi segnalatori (120) hanno sospeso il lavoro ieri dalle 17,30 alle 18,30 per protestare contro la decisione dell'ufficio comando di non revocare due lettere disciplinari inviate a colleghi che avevano attaccato un volantino in bacheca «non gradito ai superiori Lo sciopero è stato indetto anche per solidarietà con le colle' ghe «vigilesse» (16 In tutto) alle quali è stata negata la possibilità di effettuare 1 turni serali e i servizi nelle piscine.

Persone citate: Diego Novelli, Gubetti

Luoghi citati: Villastellone