La Stampa - Consultazione Archivio

Carter continua ad essere ottimista Carter continua ad essere ottimista NEW YORK — A meno di una settimana dalle misure antinflazlonistlcne della riserva federale, si è arrestata la ripresa del dollaro, mentre è ricominciato il «boom» dell'oro. La moneta americana è nuovamente scesa, II prezioso metallo invece ha superato ancora una volta quota 400 su diverse piasse. Schiacciata tra l'austerità economica intema e l'instabilità dei mercati internazionali, Wall Street ha segnato per il secondo giorno consecutivo le perdite più gravi da un anno a questa parte. La causa prima dell'Inversione di tendenza registrata l'altro Ieri è stato l'aumento del prezzo del petrolio Imposto dal Kuwait e dal Messico, che chiedono ora oltre 22 e oltre 24 dollari al barile rispettivamente. Esso ha rafforzato i sospetti delle ultime settimane, e cioè che l'Opec. che In giugno Ginevra aveva stabilito un •tetto» di 23 dollari, prepari un rincaro almeno della misura del 10 per cento. Ha avuto però un effetto negativo anche la conferenza stampa del presidente Carter, la prima da luglio. Da un lato il Presidente ha ribadito la volontà «di fare quanto necessario per sconfiggere l'inflazione». Ma dall'altro ha dichiarato di «non ritenere necessario nessun cambiamento nella politica economica», da molti giudicata negligente. «Non vedo nessuna minaccia al benessere degli americani nell'aumento del prezzo dell'oro» ha detto Carter. «Credo che II dollaro sia stabile, e che l'economia mondiale sia stabile». Egli ha attribuito al rialzo del prezzo del petrolio l'alto tasso inflazionistico «che altrimenti sarebbe Invariato rispetto al "78». Per quanti si aspettavano un «follow up», cioè un seguito alle misure della riserva federale, a sostegno del dollaro, la conferenza stampa è stata una doccia fredda. Carter ha respinto tutte le critiche. Ha sostenuto che 11 deficit della bilancia dei pagamenti e quello della spesa pubblica migliorano, che il controllo elàstico del prezzi e dei salari Incomincia a dar frutti, che il suo programma di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti alternative di energia verrà approvato dal Congresso entro dicembre. Quando un giornalista gli ha chiesto, riferendosi alla grande depressione del '29: «Non ci sarà un dissesto del *79?>, U Presidente ha riso e ha risposto: «Sono ottimista». In pratica il fronte continua a essere retto dalla sola riserva federale. Il governatore Paul Volcker ha parlato al banchieri a una conferenza a New Orleans, e ha insistito sulla restrizione del credito e la lotta alla speculazione. Wall Street e I mercati internazionali del cambi e dell'oro camblerebbero atteggiamento se il presidente Carter assumesse inizia-. Uve coraggiose. e. C. '