Conferenza congiunta Carrillo-Berlinguer (ma l'eurocomunismo resta in frigorifero) di Amintore Fanfani

Conferenza congiunta Carrillo-Berlinguer (ma l'eurocomunismo resta in frigorifero) Concluso il viaggio del leader pei nella penisola iberica Conferenza congiunta Carrillo-Berlinguer (ma l'eurocomunismo resta in frigorifero) MADRID — -Una coincidenza fondamentale, anzi quasi totale-, ha caratterizzato i colloqui fra il partito co munista italiano e il partito comunista spagnolo, secondo quanto ha dichiarato ieri in una conferenza stampa San tiago Carrillo. Sono state -ampie conversazioni con uno scambio di informazioni sui rispettivi Paesi e partiti, e un esame della situazione internazionale e dei problemi dell'ora presente, fra cui la cooperazione in Europa e la pace nel mondo-, sempre secondo le parole di Carrillo. con cui Enrico Berlinguer si è manifestato d'accordo. Carrillo ha aggiunto che -sono state studiate iniziative eurocomuniste- in relazione ai problemi che si pongono all'Europa e nel mondo. La conferenza stampa, tenuta ieri in un albergo di Madrid da Carrillo e da Berlinguer al termine dei colloqui fra i due partiti, non ha offerto grandi chiarimenti, in attesa del comunicato che sarà diffuso soltanto domani. E' stata ribadita l'intenzione di sviluppare di fronte alla crisi europea iniziative comuni dei partiti comunisti in primo luogo, e poi dei comunisti con socialisti e con altre forze democratiche e popolari, ma nessuna indicazione chiara è emersa su queste iniziative. Carrillo le ha chiamate eurocomuniste: se da un lato esiste certamente l'eurocomunismo, che non è affatto in crisi, dall'altro non si possono dividere arbitrariamente i partiti comunisti in eurocomunisti e no. in quanto tutti possono dare -un utile contributo-. E' il caso del partito non eurocomunista per eccellenza, quello portoghese, del quale Berlinguer ha riconosciuto l'importanza nonostante le innegabili differenze. Carrillo ha definito -francamente positiva- la visita di Berlinguer in Portogallo e ha augurato successi ai comunisti portoghesi, escludendo però l'eventualità di una sua visita in Portogallo per appoggiare il pcp durante la prossima campagna elettorale. Fra pei e pce non si è parlato, secondo quanto è stato detto durante la conferenza stampa, di problemi come la situazione nei Paesi socialisti europei o la presenza militare cubana in Africa e altrove, mentre Berlinguer ha avuto occasione di ripetere che il pei mantiene buoni rapporti col partito comunista dell'Urss. nonostante le note divergenze, ed è sempre pronto a discutere pubblicamente ogni problema. Le future e non specificate iniziative dei partiti comunisti per contribuire a risolvere la crisi dell'Europa occidentale, ha detto Berlinguer, sono state recentemente discusse fra lui e Georges Marchais Berlinguer ha avuto un colloquio ieri col leader socialista Felipe Gonzalez. che il segretario generale del pei ha defi- nito -cordiale e utile- sia per conoscere meglio la situazione spagnola che in vista di future iniziative dei partiti di sinistra. Un comunicato del psoe conferma tali dichiarazioni, affermando che non sono stati trattati temi ideologici, al di là dello scambio di informazioni, ma che Berlinguer ha suggerito -una maggiore cooperazione a livello internazionale tra le forze progressiste-. Il comitato afferma che il colloquio di Gonzalez con Berlinguer si inserisce nei contatti che il psoe ha mantenuto negli ultimi tempi con dirigenti italiani, ricordando che recentemente Gonzalez ha incontrato a Madrid Bettino Craxi e Amintore Fanfani.

Luoghi citati: Africa, Europa, Madrid, Portogallo, Urss