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Lo scrittore dissidente Pavel Kohout bersaglio della stampa cecoslovacca Privato della cittadinanza, ora è al centro delle critiche Lo scrittore dissidente Pavel Kohout bersaglio della stampa cecoslovacca PRAGA — Il dissidente Pavel Kohout -può ringraziare l'Occidente- se le autorità cecoslovacche hanno deciso di privarlo della cittadinanza del suo Paese natale, scrive oggi .Rude Pravo, organo ufficiale del partito comunista cecoslovacco, in un sarcastico commento dedicato alla figura e all'attività politica del drammaturgo. -Il gallo ha finito di cantare-, è il titolo del commento di Rude Pravo, ironizzando sul nome di Kohout che in lingua ceca significa appunto gallo. min Occidente, e soprattutto in Austria — scrive il quotidiano —ora si indignano, perché vogliono far passare la decisione presa dalle autorità come un atto contrario agli accordi di Helsinki-. -Ma — aggiunge — se qualcuno in Austria oaltrove in Occidente oggi é dispiaciuto perché a Kohout non è stato permesso di far ritorno in patria, ciò é perché ora non é più possibile servirsi di lui per fomentare varie campagne anticecoslovacche, in genere ben orchestrate-. -Una pubblicità artificiosamente alimentata — conclude Rude Pravo — ha fatto di Kohout in Occidente "il maggior scrittore cecoslovacco", e così il "gallo" si é trasformato in un grasso cappone. E allora, che lavori là dove viene pagato-. Parlamentari socialisti austriaci hanno rivolto al governo un'interrogazione urgente per sapere se la dichiarazione dell'ambasciata cecoslovacca relativa al caso Kohout -é autentica- e in caso affermativo -qual é la posizione del governo austriaco sui fatti-. La stampa austriaca ha dedicato al -caso Kohout- ampio spazio e vivaci commenti. La Presse, scrivendo che il caso provocherà una crisi tra Praga e Vienna, sottolinea come il provvedimento contro lo scrittore, preso ufficialmente il primo ottobre scorso, é stato reso noto dopo la par¬ tenza da Vienna di una delegazione -di quell'istituzione che a Praga viene definita Parlamento-. L'autorevole quotidiano definisce -vergognosa- la dichiarazione dell'ambasciata cecoslovacca a Vienna nei riguardi dell'Austria e si chiede -cosa può significare l'espressione usata nel documento a proposito del significato strategico che la Cecoslovacchia ha per l'Austria-. Per YArbeiter Zeitung la motivazione del provvedimento contro Kohout. oltre a essere un atto che contraddice in maniera clamorosa gli accordi di Helsinki, ricorda da vicino i metodi staliniani. Il Kurier definisce sempre la dichiarazione cecoslovacca come una -vergognosa minac- \ eia- contro l'Austria e scrive | che -dai tempi di Hitler- nessun Paese si é comportato in maniera cosi spudorata. Il buon soldato Schweik direbbe ! -agli ordini: essi hanno sem-\ pre avuto paura dei poeti-.