Il ministro: «Provvedere subito alla carenza di gasolio a Torino»

Il ministro: «Provvedere subito alla carenza di gasolio a Torino» L'on. Rognoni ha promesso di dare una risposta entro 24 ore (speriamo) Il ministro: «Provvedere subito alla carenza di gasolio a Torino» Il sindaco Novelli si sta battendo perché la città non cominci l'inverno al freddo: è in continuo contatto con Roma - Situazione allarmante anche nella cintura Forse si sbloccherà la situazione di carenza di gasolio che mette Torino e la provincia in crisi con migliaia di condomini senza una goccia di combustibile e senza alcuna garanzia di ottenere adeguati rifornimenti a breve termine. Il sindaco Novelli, dopo un tentativo fallito di mettersi in contatto diretto con 11 presidente del Consiglio Oosslga, impegnato nella visita del premier inglese Margaret Thatcher, è riuscito a parlare con il ministro degli Interni Rognoni. «Ho spiegato la gravità del momento — dice Novelli —spiegando che non possono lasciare la città in queste condieioni con tutti l riflessi, pericolosi, che ne possono derivare per l'ordine pubblico. Poiché con il ministro dell'Industria Bisaglia non riesco a parlare, sia Rognoni a farsi carico del problema. Ognuno si assuma le sue responsabilità.. Il ^ministro degli Interni ha promesso una risposta «entro 24 ore». Saranno quel provvedimenti urgenti che consentiranno al cittadini torinesi di affrontare con maggior serenità (e maggior calore nella case) queste prime fredde giornate d'autunno? La temperatura si è abbassata improvvisamente; c'è stata anche una pioggia insistente che ha fatto sentire più freddo a chi è costretto a stare fermo in ambienti chiusi e non riscaldati. ' , L'allarme scattato dal secondo appalto andato deserto per le case dello Iacp (Istituto autonomo case popolari) ha provocato ieri mattina una riunione di sindaci della cintura in Comune. Con Novelli si sono incontrati, oltre al presidente Pelslno e al vicepresidente Sulotto dello Iacp, anche 1 sindaci di Piossasco, Venarla, Cliierl, Ivrea, Volvera, Settimo, Clriè, Pinerolo. Coinvolti nella difficilissima situazione di carenza di gasolio sono anche Beinasoo, Carmagnola, Orescentino e Nichelino, i cui sindaci però erano assenti. E' stata esaminata ogni possibilità, è stata presentata ogni esigenza. Anche nelle cittadine della cintura torinese sono tuttora senza gasolio molte case pubbliche e private. In alcune zone la difficoltà dei rifornimenti riguarda, purtroppo, anche edifici di pubblica utilità come le scuole: non tutti 1 serbatoi degli istituti scolastici hanno ottenuto una prima, se pur minima fornitura. E' possibile, se la situazione non si sblocca, che non tutte le scuole della provincia di Torino diano Inizio al riscaldamento il 15 ottobre. I sindaci chiedono al Governo che sia garantito 11 rifornimento attraverso imprése di qualsiasi dimensione, grandi, piccole o medie; che sia esercitato un controllo sul prezzo del gasolio ed anche sulla formazione del costo del servizio di riscaldamento nelle diverse forme di gestione. S'inizieranno domani intanto le prime manifestazioni di protesta. Le sezioni zona centro di Torino del partito comunista hanno organizzato per stamattina e domani «un presidio di massa in piazza Carlo Felice»; di fronte alla stazione di Porta Nuova sarà installata una tenda come punto d'incontro dei cittadini per la raccolta di firme con la richiesta che «te autorità governative intervengano, con urgenza, sulla questione del riscaldamento'.

Persone citate: Bisaglia, Margaret Thatcher, Novelli, Rognoni, Sulotto

Luoghi citati: Carmagnola, Ivrea, Pinerolo, Piossasco, Roma, Torino, Volvera