In Italia il credito resterà «frenato»

In Italia il credito resterà «frenato» In Italia il credito resterà «frenato» ROMA — Con un comunicato •Ile filiali la Banca d'Italia ha preannunciato al sistema bancario che II «massimale sugli Impieghi bancali» — in pratica I limiti all'espansione del credito interno — sarà rinnovato con modalità che verranno stabilite nel prossimi giorni. Con II 30 settembre II massimale fissato nell'aprile scorso è scaduto e perciò, In linea teorica, le banche avrebbero da Ieri la possibilità di erogare credito al di fuori di ogni limite di crescita. Il sistema bancario è però stato invitato, con la stessa comunicazione della Banca d'Italia, ad attenersi ancora a quanto stabilito il 9 aprile scorso, a rispettare cioè II limite all'espansione del credito erogato al clienti nel 16 per cento su base d'anno. D'altra parte — si osserva In ambienti bancari — non esistono oggi I margini per abolire I «tetti» al credito visto il manifestarsi di sempre più accentuate tensioni inflazionistiche. Il massimale — si aggiunge — dovrà essere però riveduto alla luce del documenti economici appena varati dal governo (relazione programmatica, legge finanziaria, bilancio di previsione). Per questo, probabilmente, la Banca d'Italia si è per ora limitata a confermare le vecchie disposizioni, In attesa che, terminata l'assemblea del Fml In corso a Belgrado, le autorità monetarle definiscano la manovra creditizia per il prossimo periodo.

Luoghi citati: Belgrado, Italia, Roma