Il pianto di Cabrini

Il pianto di Cabrini Il pianto di Cabrini CATANZARO — Antonio Cabrini sta seduto in un angolo e piange. Vinicio Verza 10 conforta. E' una scena inconsueta per chi lo ha sempre visto col sorriso sulle labbra. Sono lacrime di dolore fisico. La caviglia sinistra è gonfia per una botta, 11 difensore fa fatica a reggersi in piedi. Cabrini ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra, si sono rese necessarie le lastre di controllo che hanno escluso una frattura. Spiega l'incidente con voce spezzata: «E' capitato all'inizio del primo tempo, un intervento di Braglia. Io non so se lo ha fatto apposta, so soltanto che è entrato male. Sono andato allora vicino alla panchina di Mazzone e gli ho urlato che certe cose i suoi giocatori non dovrebbero farle». Cabrini risponderà egualmente alla chiamata azzurra presentandosi a Firenze. Lo conferma Gigi Peronace presente all'incontro. E' comunque difficile che possa giocare mercoledì nell'amichevole con la Svezia.

Persone citate: Antonio Cabrini, Braglia, Cabrini, Gigi Peronace, Mazzone, Vinicio Verza

Luoghi citati: Catanzaro, Firenze, Svezia