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Il rischio del sempre più profondo A Siracusa i records degli abissi non sono conclusi Il rischio del sempre più profondo Dopo il primato mondiale delle sorelle Maiorca altri tentativi dovevano avvenire ieri - Il mare, forza cinque, li ha per ora bloccati - A quanti metri può immergersi un uomo SIRACUSA — // settembre siracusano dei records negli abissi è aperto ma non concluso. Lo scorso anno erano stati battuti quattro primati mondiali di immersione in apnea: Patrizia Maiorca meno 35 metri, Enzo Maiorca, Mario e Nuccio Imbesi meno 52 sempre in assetto costante. Nell'attuale settembre un altro siracusano, Enzo Niistri, è andato a meno 55, seguito sabato scorso dalle sorelle Patrizia e Rossana Maiorca a meno 40. Ieri, domenica, il super-asso Enzo e Nuccio Imbesi avrebbero dovuto certamente raggiungere i 55 metri essi pure. Un mal di gola per Maiorca e soprattutto una sciroccata con mare forza 5 li ha fermati. Tenteranno venerdì prossimo. Se poi il romano Makula oserà in futuro inserirsi nei loro orgogliosi records mondiali d'equipe, immediatamente il «clan» dei siracusani è pronto alla risposta. Pronto pure a riaprire un discorso die ha per posta un interrogativo affascinante: a quale profondità può scendere un uomo? A quale una donna? Si parla per 60-70 metri per i maschi, 50 per le ragazze. Si tratta — è bene precisare — dei tentativi definiti in assetto costante, cioè senza bombole o altri accorgimenti. La pazza rivalità Maiorca-Mayoì, lanciati anni fa verso i favolosi cento metri, riguardavano l'assetto variabile, tutta altra cosa. Il tuffatore precipitava giù trascinato da un peso e risaliva aiutato dalla galleggiabilità della muta. Quelle prove colpivano le fantasie: ma, rischio mortale a parte, erano meno sportive. Ora la lotta è ad armi pari: un uomo contro gli abissi. Una sottile tuta a proteggerlo dal freddo, occhialoni, due pinne per spingere, nient'al- tro. E'solo con la sua paura e nello stesso tempo con la sua indomabile audacia. Ieri ad Ogniha, mentre si attendeva la decisione ufficiale del rinvio del record maschile, i migliori espertidel profondismo parlavano del futuro. Per Enzo Maiorca, quarantottenne, che avrebbe firmato il suo ventiduesimo primato assoluto, non c'è un limite ai miglioramenti: <Mi rifiuto di credere che esista un muro del profondo. Può sempre nascere un Coppi del mare, anche lui con una capacità respiratoria di sette litri e mezzo e in grado quindi di resistere a sforzi impensabili». — Qual è il tuo obbiettivo immediato? «Quest'anno i 55; nell'anno prossimo sarò pronto semmai a ritentare altri records». Secondo il tecnico Nuccio Di Dato, fraterno amico di Maiorca e suo assistente in quasi tutti gli exploits mondiali, gli 80 metri sotto il mare in «stile libero» sono un sogno ma non una chimera. E' curioso aggiungere che Patrizia e Rossana Maiorca, le «gemelle degli abissi», ritengono che nella gara al sempre più giù, maschi e. femmine abbiano uguali chances. La bruna Rossana insiste: «I traguardi si intensificano per noi e "loro"». La bionda Pat ribadisce: «Noi donne non andiamo di forza e bruciamo meno ossigeno. Gli uomini danno grandi colpi di pinna per accelerare i tempi». — Non temete che il battere i records mondiali praticamente in coppia, mano nella mano, fermandovi alla stessa quota, svalorizzi l'impresa? Patrizia: «Tutt'altro, è perfetto dal punto di vista etico. Stessi sforzi, stessi allenamenti, stessi risultati. Mio padre si comporta allo stesso modo coi suoi allievi». — Strumentalizzerete le vostre capacità? Ancora Patrizia: «No. Mi offrissero di comparire in un film o in un carosello rifiuterei. Per i caroselli del resto in famiglia c'è guerra». Due anni fa il grande Enzo, che lavora come informatore medico, fece parecchi shows pubblicitari alla tele-' visione, propagandando la ditta di farmaceutici di cui è funzionario. Non accettò neppure una lira di compenso. Oggi ammette: «Sono pentito. Ero un povero prete di campagna che faceva l'elemosina ad una ricca parrocchia. Per di più non ho avuto neppure gratitudine. Perfino i permessi per i miei records me li concedono senza compenso. E dire che ho fatto loro risparmiare milioni. Ora mi comporterei diversamente». Paolo Bertoldi Una delle sorelle Majorca riaffiora con il record