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Cavallina sogna la libertà nel traffico di piazza Adu Era fuggita da un pascolo della collina Cavallina sogna la libertà nel traffico di piazza Adu pMa due studenti l'hanno fermata e riconsegnata alpropretaro E' tornata, docile, nella scuderia dove era appena arrivata Si è illusa per un'ora di aver conquistato la libertà una cavalla di sei anni fuggita ieri pomeriggio da un pascolo della collina. Ha vagato per i boschi, poi ha imboccato strada Val Salice. In piazzale Adua due studenti l'hanno fermata e riconsegnata al proprietario. Piazzale Adua, dove confluiscono viale Thovez, strada del Nobile e strada Val Salice, è uno dei luoghi in cui i giovani della collina si dan¬ no appuntamento o si fermano a fare due chiacchiere. Ieri, alle 16,30, vedono una cavallina di color fulvo che trotterella verso la città. «Dove va quello?». «Fermalo». «Pt'ntm» Gagliardi, 18 anni ed Alberto Manganaro, 16 anni, le corrono dietro e la fermano. Lei li segue docile nello spiazzo. I due giovani telefonano alla polizia, ai carabinieri ed ai vigili urbani. Finalmente, dalla vicina strada del Righino, arriva il proprietario, Ettore Resca. «L'ho comprata due giorni fa — dice — e non ha ancora nemmeno un nome». «La chiami Federica — suggerisce Gagliardi — è un bel nome». «Va bene» annuisce Resca e se ne va felice. «Però una mancia poteva darmela» si lamenta il giovane. «Chi ritrova un cavallo ha diritto alla mancia?».