Camper è «una vacanza diversa»

Camper è «una vacanza diversa» «Caravan '79» si è concluso ieri a Torino Esposizioni Camper è «una vacanza diversa» Ultimo giorno, ieri, per la mostra «Caravan Europa 79» che si è tenuta al Palazzo Esposizioni del Valentino. Un'affluenza di pubblico eccezionale, quest'anno, che ha dimostrato quanto sia sentito e attuale il desiderio della vacanza diversa. Un bambino, che forse ha appena 11-12 anni, spiega al visitatori il funzionamento di un water da camper. Lo fa con una professionalità che stupirebbe anche il padre, titolare dello stand e momentaneamente assente. 'Sono due blocchi uniti — dice serio serio al pubblico —. L'acqua scende a pressione dalla vaschetta che è nel primo blocco di plastica e butta gli escrementi nella seconda. Qui il liquido speciale trasforma tutto in un liquame che non puzza più; anzi, prende un vago odore di pino e menta. Poi si stacca il secondo blocco dal primo — e intanto compie un gesto preciso, da dimostrazione — questa parte, come potete vedere, diventa un semplice recipiente che poi si va tranquillamente a vuotare-. Il problema del gabinetto nei camper sembra il più sentito. Non nei grossi mezzi trasformati in appartamenti. In quelli c'è posto per tutto: cucina, frigo, lavandino e doccia con gabinetto a parte e gif interni moquettati e 1 sedili rivestiti in similpelle di. leopardo. Ma in quelli piccoli dove i designers hanno inventato micro-appartamenti che con pochi tocchi si trasformano in pulmini con 9 posti a sedere, il vaso del water non si sa proprio dove piazzarlo. Alcune soluzioni lo prevedono sotto un sedile. «Quando si ha bisogno lo si estrae e si va in qualche posticino tranquillo — .spiega lo standista —. E poi il camper deve. essere un mezzo per poter godere di una vacanza diversa; che cosa si vuole, un gabinetto su ruote?-. E che il camper serva per la vacanza, nuova, selvaggia ma con i confort, è fuori dubbio. Tutti gli intervistati sono d'accordo' nel ritenerlo tale. 'Una esperienza di vacanza eccezionale — spiega il signor Renzo Cerruti, impiegato a Biella, in visita al salone con la moglie Anna —. Noi ne possediamo uno. Siamo stati in Olanda; posteggiamo dove decidiamo e II dormiamo, prepariamo da mangiare. Niente più alberghi con conti da capogiro. Avere un camper ci ha permesso di ritornare dentro i paesaggi che amiamo-. I signori Cattò, di Milano, hanno viaggiato su camper nel mese di agosto, ma non era di loro proprietà. Adesso sono al salone per conoscere i prezzi. 'Siamo rimasti af¬ fascinati da questa esperienza. Una vacanza al mare, con la casa che non trascini ma ci sei già dentro, ti dà sicurezza. Le persone in visita al salone «Caravan 79» avevano l'aria entusiasta. Entrare nelle roulottes, salire sui camper è come fare un passo indietro nel tempo e tornare ragazzi: 'Giochiamo a immaginarci il tempo libero — osserva una giovane signora di Roma —. Oppure rincorriamo in queste ore di visita il mare che andremo a vedere il prossimo anno. A una certa età non sappiamo più infilarci nel sacco a pelo per attendere l'alba sulla riva di un mare pulito. Abbiamo si il desiderio del sole che cresce grande e rosso sull'acqua verde, ma dobbiamo osservarlo da un posto sicuro, caldo, confortevole. Il camper ti fa davvero vincere un premio alla lotteria dei sogni-, n. b.

Persone citate: Cattò, Renzo Cerruti

Luoghi citati: Biella, Europa, Milano, Olanda, Roma, Torino