La Madonna Nicopeja ritorna a San Marco

La Madonna Nicopeja ritorna a San Marco A febbraio fu sfregiata dai ladri La Madonna Nicopeja ritorna a San Marco VENEZIA — La Madonna Nicopeja. la cui immagine era stata sfregiata il 23 febbraio scorso dai ladri che si erano impossessati di gioielli che l'adornavano, tornerà nella basilica di San Marco il 14 ottobre prossimo. Completamente restaurata nel laboratorio diocesano di S. Apollonia, a Venezia, la Nicopeja riprenderà posto nella nicchia situata alla destra dell'altare maggiore completamente spoglia dei preziosi e delle cornici d'oro e d'argento, eccettuato un sottile filo di perle che le cingerà il collo. I gioielli, come è noto, furono tutti recuperati nei mesi successivi, dopo laboriose trattative con i ladri, rimasti sconosciuti. Si tratta di una preziosa collana composta da 50 grossi diamanti, di un pendaglio di diamanti e perle, di due collane di perle orientali, di altri 22 fili di perle, sei orec¬ chini di brillanti, un enorme topazio e un grosso rubino, oltre ad altre pietre preziose staccate dalla cornice. Gravi danni furono arrecati dai ladri (che, prima di impadronirsi dei gioielli, avevano ferito un guardiano) all'immagine della Nicopeja e del bambino. Il restauro, eseguito dal prof. Lazzarini, è perfettamente riuscito, ma il. restauratore, d'accordo con la procuratoria di San Marco, ha deciso di lasciare un «ricordo» del gesto sacrilego: uno sfregio su! fondale della preziosa icona bizantina, che risale al decimo secolo. Protetta da un vetro antiproiettile, la Nicopeja tornerà cosi ad essere venerata dai veneziani. In occasione del suo ritorno a San Marco sono previsti gradi festeggiamenti ai quali parteciperà, celebrando una messa solenne, il patriarca di Venezia, cardinale Marco Cè.

Persone citate: Lazzarini, Marco Cè

Luoghi citati: Venezia