Domani Argan lascia il posto a Petroselli

Domani Argan lascia il posto a Petroselli Verrà eletto il nuovo sindaco di Roma Domani Argan lascia il posto a Petroselli ROMA — Il cambio di guardia al Campidoglio è previsto per domani sera, quando il Consiglio comunale, che ha accettato ieri le dimissioni dì Giulio Cario Argan, eleggerà sindaco Luigi Petroselli, segretario regionale del pei. Il governo di Roma, adesso come tre anni fa, è affidato a una coalizione di sinistra composta da comunisti, socialisti e socialdemocratici, la stessa che, nella seduta in programma giovedì, nominerà, con l'astensione dei repubblicani e il voto contrario di tutti gli altri gruppi, il nuovo primo cittadino. Tre anni, un mese e sedici giorni: tanto è rimasto in carica Argan, prima di annunciare, nello scorso agosto, la decisione di dimettersi «per motivi di salute». Un triennio particolarmente intenso e duro, cui l'assemblea capitolina, riunitasi per la prima volta nella sala di Giulio Cesare dopo l'attentato fascista del 21 aprile, al di là delle espressioni di apprezzamento per la persona di Argan, ha dedicato ieri un'approfondita riflessione. Un'analisi sulle cose fatte, su quelle che sarebbe stato possibile fare e su quelle necessarie nei prossimi anni. Il Consiglio, dopo una giornata di pausa, tornerà a riunirsi: lo farà, questa volta, per discutere sulla nomina del sindaco. Nella prima parte della seduta verrà presentata la candidatura di Petroselli, quindi, dopo un'interruzione, seguiranno il dibattito e il voto dell'assemblea che, per l'occasione, sarà presieduta dall'assessore anziano Benzoni, che regge le sorti del Campidoglio dal momento della presa d'atto delle dimissioni di Argan a quello dell'elezione del nuovo primo cittadino. Alla vigilia del voto i partiti della maggioranza hanno sottoscritto un documento in cui riconfermano la validità del quadro politico e del programma sul quale si basa l'opera della giunta comunale dal 1976. « Tale quadro si fonda sui rapporti di solidarietà che scaturiscono da una comune volontà di rinnovamento della vita economica, sociale, istituzionale e culturale della città, sull'impegno diretto del governo cittadino del pei, del psi, del psdi e sull'apporto peculiare, nel corso dell'attivitàconsiliare, del pri». Il documento della maggioranza affronta quindi i dieci punti sui quali l'amministrazione è particolarmente chiamata a impegnarsi con priorità. Si tratta dei problemi impostisi all'attenzione dei pubblici poteri negli ultimi tempi e cioè: azione nei confronti del governo e del Parlamento sui grandi temi cittadini, decentramento, casa, scuola, droga, annona, risorse energetiche, traffico, pulizia di Romaesanità. g. fe.

Persone citate: Argan, Benzoni, Giulio Cario Argan, Luigi Petroselli, Petroselli

Luoghi citati: Roma