Caso Sindona e fondi neri dell'Inps

Caso Sindona e fondi neri dell'Inps Caso Sindona e fondi neri dell'Inps ROMA — La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un'inchiesta per accertare se intercorsero effettivamente rapporti bancari tra il fi-, nanziere Michele Sindona e l'inps e se effettivamente quando falli la Banca Privata del discusso uomo d'affari siciliano, ci fu un intervento della Banca d'Italia per far recuperare all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, attraverso l'elargizione di pubblico danaro, le somme che aveva perduto nel dissesto dell'istituto finanziario. La denuncia del quotidiano Lotta Continua, che ha preannunciato la pubblicazione di una quindicina di articoli sulle vicende che coinvolgono Sindona, ha messo in moto gli ingranaggi della giustizia. Assente il procuratore della Repubblica De Matteo, che è in ferie, è toccato al procuratore aggiunto, dottor Arnaldo Bracci, occuparsi della scottante questione. Il magistrato, valutata la portata delle notizie pubblicate dal quotidiano di estrema sinistra, ha preso immediatamente le iniziative più urgenti. Aprendo un fascicolo nel quale ha inserito, per il momento, il primo articolo della serie preannunciata da Lotta Continua. Il «dossier» sarà completato da tutti gli articoli che saranno pubblicati nei prossimi giorni e tutti gli elementi raccolti formeranno la cosiddetta -notitia criminis» sulla base della quale l'indagine prenderà consistenza. Comunque, già quanto è stato scritto nel primo servizio della serie che è intitolato «Conto Corrente 1/31679: i fondi neri dell'Inps». offre al magistrato ampio materiale per avviare l'istruttoria che potrebbe avere in un prossimo futuro clamorosi sviluppi. Infatti gli elementi che vengono denunciati da Lotta Continua appaiono già di notevole rilevanza penale, tali da rivelare un nuovo e clamoroso pubblico scandalo che potrebbe coinvolgere personalità pubbliche, in passato al centro di vicende chiacchierate. Nel primo articolo, inserito nel fascicolo «Atti relativi a...», si parla con dovizia di particolari del rastrellamento di danari fatto da Sindona. inprecarie condizioni finanziarie, per sanare il deficit della sua Banca Privata con sede nella centralissima via Veneto, a Roma.

Persone citate: Arnaldo Bracci, De Matteo, Michele Sindona, Sindona

Luoghi citati: Roma