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Gli uomini potranno sfamarsi con proteine venute dall'erba Gli uomini potranno sfamarsi con proteine venute dall'erba BRISBANE — L'uomo può avere quanto è necessario al suo fabbisogno proteico grazie a un procedimento che ottiene proteine in quantità elevata dalla crescita di un lievito («candida ingens») sulla fermentazione di erbe. Lo dicono gli studi, durati sette anni, di un gruppo di ricercatori australiani guidati dal prof. Peter Henry, direttore dell'istituto centrale di genetica applicata alla zoologia della scuola di veterinaria dell'università del Queensland, di Brisbane. Il lievito ottenuto dalla fermentazione di erbe contiene il 47 per cento di proteine crude. Secondo Henry, il «suo» metodo produce proteine secche 16 volte più efficientemente di quanto possa farlo un bue. «Le proteine di lievito pos¬ sono essere utilizzate per arricchire cereali, amidi, come la manioca, fagioli e piselli. Uno dei vantaggi principali dell'erba — ha detto Henry — è che può essere falciata solo dopo due settimane di crescita, mentre il lievito è pronto dopo un'altra settimana. Non si conosce altra coltura ad alto valore proteico che richieda solo tre settimane». Nelle ricerche fatte finora è stata utilizzata erba raccolta nella fattoria del Csiro (organizzazione per la ricerca scientifica e industriale del Commonwealt australiano) presso Brisbane, che è stata fermentata in assenza di ossigeno, con l'aggiunta di liquido digestivo dal rumine di pecora, utilizzato per aiutare il processo di fermentazione. Il lievito «candida ingens» si sviluppa nel liquido di fermentazione, assorbendone gli acidi grassi volatili che vanno a formare le proteine. Da ogni chilo di erba secca fermentata si ottengono — hanno detto i ricercatori australiani — 175 grammi netti di lievito e poiché questo contiene il 47 per cento di proteine crude, il ricavato in proteine è di circa 80 grammi. Gli australiani sostengono di aver trovato, probabilmente, una delle soluzioni al problema di come nutrire la crescente popolazione mondiale. Si prevede un raddoppiamento della popolazione nei prossimi 30 anni. I fertilizzanti diventano sempre più cari, mentre — dicono gli australiani — attualmente c'è scarsità di cibo in una fascia dì 2400 chilometri tutt'intorno alla terra.