Forse è prossima la soluzione per 2 rapimenti in Sardegna

Forse è prossima la soluzione per 2 rapimenti in Sardegna Mentre gli emissari, ogni notte, girano le campagne del Nuorese Forse è prossima la soluzione per 2 rapimenti in Sardegna Sono quelli De André e Dori Ghezzi e di moglie e figlia dell'industriale Cinque Per quest'ultimo sequestro sarebbe già stato concordato il riscatto: 400 milioni NUORO — Viene data per imminente la liberazione di Luisa Scaccabarozzi in Cinque e della figlia Cristina, rapite la mattina del 7 luglio a poca distanza dalla loro villa, al conline della Costa Smeralda. L'industriale Giorgio Cinque, marito e padre delle due rapite, avrebbe preso contatti con i banditi ed avrebbe anche raggiunto l'accordo finale sia sulla cifra del riscatto (400 milioni), sia sulle modalità del pagamento e della contestuale liberazione delle due donne, Su quest'ultimo punto l'industriale è stato irremovibile con i banditi: c'è scarsa fiducia tra le due parti e la situazione può essere sbloccata soltanto con un reciproco e simultaneo -do ut des». Una non lieve difficoltà l'industriale monzese ha dovuto superare in questi ultimi due giorni. Riguarda la collaborazione dei due emissari, il giornalista Gian Maria Dossena e il meccanico Nello Ghisolfi. entrambi amici di Cinque. Dopo la paurosa esperienza vissuta nella notte di giovedì, i due avevano manifestato l'intenzione di abbandonare l'impegno, ma facendo ciò avrebbero messo il loro amico in un serissimo impaccio. In realtà, la loro incolumità personale era stata messa in pericolo: i banditi, che si erano mostrati irritati per il diniego di Cinque a versare la cifra del riscatto prima di avere notizie certe sulla salute della moglie e della figlia e prima di vederle tornate in libertà, avevano sequestrato Dossena (che era stato anche percosso col calcio di un mitra) e poi Ghisolfi, come mezzo di pressione sull'industriale. Sono state tre ore allucinanti per i due emissari, completamente all'oscuro dei metodi spietati dei banditi barbaricini. Ora pare che Dossena e Ghisolfi, in base alle assicurazioni ricevute, sarebbero disposti ad affrontare un'altra prova, si spera l'ultima. Certamente i rischi che corrono gli emissari sono tanti e gravi, come l'episodio di giovedì conferma. Lungo gli estenuanti giri che si fanno per le strade della Sardegna alla ricerca di un contatto, non si trovano solo banditi in vena di scherzi sinistri ma anche «sciacalli». Li hanno incontrati gli emissari di Rolf Schild, l'uomo d'affari inglese che ogni notte, dal suo rientro da Londra, fa uscire un'auto con due persone a bordo per cercare un contatto con i banditi che tengono prigioniere la moglie Dafne e la figlia Anne Belle. Un sequestro che pare, invece, si stia avviando alla conclusione è quello di Fabrizio De André e Dori Ghezzi. I contatti sono stati stabiliti da tempo, forse è stato anche raggiunto l'accordo per la ci- fra da pagare. Un avvocato di Sassari farebbe da tramite tra il padre del cantante e i banditi. Un primo contatto sarebbe avvenuto anche per Benigno Brai, l'allevatore di Carbonia preso mercoledì scorso dalla sua azienda presso Giba, nel Sulcis. La famiglia avrebbe avuto notizia che al prigioniero sono state somministrate le medicine che gli sono state prescritte per i gravi disturbi cardiocircolatori e diabetici. E' giunta anche l'indicazione dell'itinerario che gli emissari devono percorrere per stabilire il contatto: il giro che è stato compiuto la notte scorsa partiva dal Sud dell'isola e attraversava tutto il Nuorese. Domenica, giornata di caccia, i cacciatori di Giba, su invito dell'amministrazione comunale, hanno battuto i monti della zona per scoprire il luogo della prigionia di Brai. Vane, finora, sono state le speranze dei genitori di Giorgio e Marina Casana di avere notizie dei loro figli rapiti il 22 agosto. Dopo la prima richiesta di riscatto (due miliardi), banditi non si sono più fatti vivi. Evidentemente vogliono agire in tempi lunghi, il che significa che sono bene organizzati e possono tenere gli ostaggi nascosti per tutto il tempo che vogliono. Antonio Pinna

Luoghi citati: Carbonia, Giba, Londra, Nuoro, Sardegna, Sassari