Insediato Ciampi di Emilio Pucci
Insediato Ciampi Insediato Ciampi (Segue dalla l'pagina)1 direttore generale il 28 giugno 1978 in sostituzione del dimissionario Mario E troiani. Nei giorni precedenti questa scelta e successivi, alla decisione di Baffi di voler lasciare l'incarico, non sono mancate ipotesi ed anche pressioni per una soluzione «esterna», portando avanti un ventaglio di candidature fra politici e banchieri, illustri per prestigio professionale e per autorità. «Nelle condizioni in cui la Banca è stata messa — si dice a via Nazionale — la successione interna era certamente il meglio che si potesse fare, soprattutto per ribadire la piena, sovrana, autonomia dell'Istituto da qualsiasi potere». Anche negli ambienti politici, sia pure a livello ufficiale, la nomina di Ciampi e di Dini è stata accolta favorevolmente. Carlo Azeglio Ciampi è nato a Livorno il 1920. Laureato all'università di Pisa. Ciampi è entrato alla Banca d'Italia nel 1946, presso il servizio studi. Percorrendo all'interno della banca tutta la sua carriera, nel luglio 1970 è diventato direttore del servizio studi con i! grado di condirettore centrale. Nel 1973 è stato nominato segretario generale e nel 1976 ha raccolto la successione di Antonio Occhiuto nella carica di vice direttore generale. Dal giugno 1978, come detto sopra, è direttore generale. Ciampi vanta una grande esperienza in questioni finanziarie industriali: il suo nome è comparso più volte negli ul¬ timi anni in relazione ai complessi problemi della ristrutturazione finanziaria delle imprese. Secondo i suoi più stretti collaboratori, la dote principale di Ciampi è il grande equilìbrio e la capacità di inquadrare immediatamente l'essenza dei problemi. Lamberto Dini, che viene ad occupare il secondo posto nella gerarchia dell'Istituto di emissione, è nato a Firenze nel marzo del 1931. Sposato, con una figlia, laureato in economia all'università di Firenze, Dini si è soprattutto formato al Fondo monetario internazionale, dove è entrato nel 1959, percorrendo tutti i gradini della carriera fino a divenire nel maggio del 1975 condirettore centrale per gli affari africani. Nel luglio 1976 è stato prescelto dal governo a rappresentare l'Italia nel Comitato esecutivo del Fmi. Emilio Pucci
Persone citate: Antonio Occhiuto, Carlo Azeglio Ciampi, Ciampi, Dini, Lamberto Dini
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