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Roma: strappa un occhio al suo vicino di letto Nell'ospedale psichiatrico Roma: strappa un occhio al suo vicino di letto ROMA — Un uomo di 48 anni, Giuseppe Catino, ricoverato nell'ospedale psichiatrico S. Maria della Pietà ha accecato, con le mani, il suo vicino di letto, Tommaso Gizzi, 54 anni. Il fatto è avvenuto in una corsia del quarto padiglione, mentre quasi tutti i ricoverati dormivano. Catino, ritenuto dai medici malato di mente totale per una forma di schizofrenia, preso da un improvviso «raptus», ha aggredito Gizzi, gli ha strappato l'occhio destro e lesionato, in modo irreversibile, l'altro. Alle grida del Gizzi e degli altri ricoverati, sono accorsi quattro infermieri, che hanno in custodia due re parti, i quali sono riusciti a immobilizzare Catino e a soccorrere la vittima che è stata trasportata nella clinica oftalmica del Policlinico. Catino, riconosciuto pericoloso per sé e per gli altri, è stato trasferito nell'ospedale San Filippo Neri e ricoverato in osservazione. I due malati, degenti volontari, si erano sottoposti a ricovero per periodi più o meno lunghi di cure. E' previsto un sopralluogo del magistrato e dei responsabili della Amministrazione provinciale di Ro ma nella corsia ove è avvenu to l'episodio di violenza.