Siamo vicini a 10 mila lire il grammo Argento quasi mezzo milione il chilo

Siamo vicini a 10 mila lire il grammo Argento quasi mezzo milione il chilo Siamo vicini a 10 mila lire il grammo Argento quasi mezzo milione il chilo ROMA — Il prezzo dell'oro e quello dell'argento hanno toccato ieri vertici che soltanto lunedi apparivano per il 1979 una tappa difficilmente raggiungibile. I prezzi del due metalli preziosi sono letteralmente schizzati alle stelle: un grammo d'oro è arrivato a 9860 lire, un chilo d'argento a 487.400 lire. Per l'oro, che lunedi costava al grammo 9320 lire, si registra un rialzo del 5,8%; per l'argento, si registra una variazione senza precedenti essendo il prezzo in ventiquattro ore salito addirittura del 36,49%. Lunedi un chilogrammo d'argento costava 357.100, esattamente 130 mila lire in meno rispetto a quanto costava ieri. Le cause di questo vistosissimo incremento sono da ricercarsi — confermano i responsabili deirintermct.il, collegata della «Mocatta and Goldsmith» di Londra — in una serie aggiunti¬ va e cospicua di ordinativi all'acquisto provenienti, attraverso banche soprattutto tedesche e svizzere, dai petrolieri arabi. Proprio questi nuovi ordini, secondo i responsabili dell'Interine tal, avrebbero gonfiato I prezzi su livelli record, ma allo stesso tempo artificiosi e senza alcuna rispondenza con la realtà di mercato. L'In terme tal anzi sollecita le Industrie italiane interessate ad acquisti di oro a limitare gli stessi a quelli strettamente necessari, in attesa che il mercato ritorni su livelli più giusti e corrispondenti anche alle aspettative degli operatori circa l'inflazione. Resta il fatto che alcuni Paesi, come ad esempio l'Urss, hanno sospeso le Immissioni del metallo sul mercato. Basterebbero queste attese immissioni — si afferma — per far crollare il prezzo dell'oro.

Persone citate: Goldsmith

Luoghi citati: Londra, Roma, Urss