Udinese, «deb» senza problemi di Giulio Accatino

Udinese, «deb» senza problemi Udinese, «deb» senza problemi Alla vigilia della prima giornata di campionato, l'allenatore dell'Udinese. Corrado Orrico, aveva detto: «Siamo venuti a Firenze per conquistare almeno un punto». Il pareggio è stato ottenuto e Orrico. con i suoi, è rientrato a Udine pienamente soddisfatto: la squadra aveva risposto alle aspettative. C'erano i rischi dell'esordio e. infatti, i bianconeri, nella prima mezz'ora, hanno talvolta balbettato un calcio che non si addice alle loro capacità. Affanno, indecisione, tentennamenti. Tutto serviva a far ben figurare la Fiorentina che, ben presto, passava in vantaggio. Però i friulani riprendevano coraggio ed è stato un grande merito non crollare in quel momento delicato. Con il passare del tempo l'Udinese è cresciuta. Osti, il migliore della formazione, non dava tregua a Sella, Fanesi prendeva confidenza con l'avversario e sbagliava di meno. Pellet confermava notevole potenza e dinamici tà. L'Udinese è una formazione provinciale, coriacea, forte e dinamica. Lo ha confermato lo stesso Orrico: .Ho un complesso ricco di temperamento, di dinamismo e di grinta. Lotteremo si- no in fondo con la speranza di salvarci». Vista a Firenze, si può essere certi però che l'Udinese disputerà un torneo tranquillo, senza problemi di classifica. Non sarà facile fare punti sul campo friulano e, con l'appoggio del pubblico amico, questa squadra raggiungerà risultati importanti. Se l'Udinese è l'esordiente più felice, bene ha operato anche il Cagliari pareggiando contro il Torino. Giocava sul suo terreno, al Sant'Elia ma anche di fronte ai granata gli uomini di Riva e di Tiddia hanno dimostrato tutto il loro valore. Merito essenzialmente dei centrocampisti e forse anche merito del centrattacco Piras che molti consideravano inadatto alla serie A. Pur ricordando che il Torino era senza Pulici, Carrera e Greco, bisogna ammettere che il Cagliari ha brillantemente superato il primo impatto del ritorno nella massima categoria. Corti s'è confermato un ottimo portiere, Brugnera un-libero- di grande esperienza, Marchetti e Bellini hanno dimostrato di essere in grado di dare consistenza ad una manovra che si sviluppa vivace e pericolosa anche per l'apporto di Casagrande e Quagliozzi. Il Cagliari fa leva essenzialmente nei suoi centrocampisti. Il Pescara è l'unica sconfitta in serie A. Il fatto che sia esordiente ha poca importanza. Agli abruzzesi è capitato forse l'avversario più in forma del momento, quell'Inter che ha vinto tutte le gare sinora disputate. Angelino non è allenatore che rinunci al gioco, ma a S. Siro aveva studiato una tattica di prudenza e copertura. Tutto il dispositivo è saltato molto presto per l'autogol di Domenichini. Da quel momento per il Pescara non c 'è statopiù nulla da fare. Giulio Accatino

Luoghi citati: Firenze, Udine