Tunisia: sostituito Farhat f edelissimo del presidente

Tunisia: sostituito Farhat f edelissimo del presidente Improvviso, oscuro cambiamento al vertice Tunisia: sostituito Farhat f edelissimo del presidente Ministro della Difesa, organizzò il recente congresso del Destour NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TUNISI — Il presidente tunisino Burghiba mercoledì scorso ha deciso dì sostituire Abdallah Farhat, ministro della Difesa, con Rashid Sfar, che dirigeva il ministero del- l'Industria, delle Miniere e dell'Energia. Il significato della sostituzione di Farhat non è ancora chiaro. Farhat è stato una figura di primo piano nel governo tunisino dall'indipendenza in poi, ed è sempre passato per l'uomo di fiducia del presidente, del quale è stato capo di gabinetto per più di 8 anni. Considerato uomo forte del regime con il premier Nouira, aveva preparato con i suoi collaboratori l'ultimo Congresso del partito socialista destouriano che si è riunito pochi giorni fa, presiedendone i lavori. Secondo alcune voci, il modo in cui il Congresso si è svolto [Repubblica che annuncia la non è piaciuto a Burghiba, che si sarebbe cosi vendicato. Oggi come oggi sarebbe arbitrario parlare di siluramento. Il breve comunicato — due righe —della presidenza della sostituzione di Farhat non dice se l'ex ministro sarà chiamato ad altri incarichi nel governo o nel partito, del quale era tesoriere. Farhat resta membro dell'ufficio politico, e il presidente Burghiba non ha ancora attribuito gli incarichi nella più alta istanza politica del Paese, la cui nuova composizione è stata resa nota mercoledì. Il «combattente supremo», che secondo il regolamento interno del partito sceglie i 20 membri dell'ufficio politico fra gli eletti del Comitato Centrale, ha mantenuto in carica la maggior parte dei membri uscenti, come Mohammed Sayah, ex capo dell'organismo, che gli avversari polìtici speravano venisse silurato, e Hassan Belkhoja, ministro dell'Agricoltura, nominato però soltanto supplente del Comitato Centrale. I cinque nuovi membri dell'Ufficio Politico sono Tijani Abid, segretario generale della centrale sindacale Ugtt dal gennaio 1978 (da quando cioè l'ex direzione sindacale venne sostituita in seguito alle sollevazioni nel Paese) e che succede a Achur; Rashid Sfar, il nuovo ministro della Difesa, sostituisce Tijani Makni, sindaco di Sfax; Mohammed Ghenima, governatore della Banca Centrale Tunisina, che sostituisce Larbi Mellakh; Chadli Ben Jaafar, deputato e vice presidente del Comune di Tunisi al posto di Chadli Klibi, segretario generale della Lega Araba, ormai completamente assorbito dal nuovo incarico; Ali Sellami, deputato e dirigente dell'Unione tunisina dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato di Sfax, l'organizzazione pa> dronale, che succede a Driss Guiga, ambasciatore in Germania Federale. Rashid Sfar, originario di Makdia, nato nel 1933, ha studiato a Parigi e ha fatto tutta la sua carriera nell'amministrazione; è stato segretario generale del ministero dell'Educazione nel 1971, poi ministro delle Finanze nel 1973. E' diventato ministro dell'Industria, delle Miniere e dell'Energia il 26 dicembre 1977. Non ha mai avuto funzioni politiche di rilievo. Michel Deure Copyright Le Monde e per l'Italia La Stampa

Luoghi citati: Achur, Comune Di Tunisi, Germania Federale, Italia, Parigi, Tunisi, Tunisia