Torneo europeo alla stretta

Torneo europeo alla stretta Torneo europeo alla stretta Verso la conclusione i gironi per designare le finaliste, con l'Italia, del campionato del prossimo giugno - Oggi cinque partite: Bearzot spettatore a Losanna, Grecia-Urss drammatica Con gli azzurri alla finestra, già ammessi al turno conclusivo come rappresentanti del paese che ospiterà le finali (Roma, Milano, Napoli, Torino, 11-22 giugno 1980), entrano nel vivo in Europa le qualificazioni per il Campionato continentale per nazioni. Trentun rappresentative divise in sette gironi, designeranno le squadre che con la nazionale di Bearzot daranno vita al turno conclusivo. La situazione dei vari gruppi è ancora abbastanza aperta, le partite termineranno nel febbraio prossimo. Si delineano per altro le probabili qualificazioni di Inghilterra (gruppo 1), Portogallo (gr. 2, avvantaggiato dal fatto di dover giocare con l'Austria a Li¬ sbona, ma col Belgio ancora in agguato). Spagna (gr. 3. già in netto vantaggio sulle deludenti Romania e Jugoslavia), Olanda (gr. 4. con possibilità di recupero della Polonia), Cecoslovacchia (gr. 5), Grecia (gr. 6) e Germania Ovest (gr. 7, se approfitterà del match in casa il 17 ottobre con il minaccioso Galles). Oggi sono in programma ben cinque partite, alcune dovrebbero chiarire la situazione. A Londra, Inghilterra-Danimarca (gr. 1) arbitro il portoghese Diaz Correla, potrebbe portare i «bianchi» definitivamente fuori portata dagli avversari, Irlanda del Nord, Eire, Bulgaria e danesi stessi. Gli inglesi hanno già vinto per 4-3 a Copenaghen, hanno in Keegan — quattro reti — il capocannoniere del girone: avrebbero voluto impiegare Laurie Cunningham, l'attaccante di colore ceduto dal West Bromwich Albion al Real Madrid, ma la società spagnola ha posto il veto, sostenendo che l'avvìo della stagione spagnola fa premio su tutto. E' nata una polemica, ma salvo sorprese dell'ultima ora, Cunningham resterà a Madrid. A Losanna, Svizzera-Polonia (gr. 4), arbitro il romeno Anderco, darà la conferma, o no, delle possibilità dei polacchi di agganciare l'Olanda mentre la Svizzera, ormai tagliata fuori per la qualificazione, si batterà per l'orgoglio. In tribuna, spettatore interessato, ci sarà Enzo Bearzot che prosegue il suo «aggiornamento» sui possibili avversari del prossimo giugno. Boniek, il giocatore che tanto impressionò per ritmo, grinta e continuità proprio agli ordini di Bearzot nella partita Argentina-Resto del mondo, è l'elemento di punta della formazione polacca. A Reykjavik, Islanda-Germania Est (stesso gruppo 4), arbitro il norvegese Thime, concede ai tedeschi la chance di rientrare in gruppo con Polonia ed Olanda, per lasciare poi la decisione ai prossimi scontri diretti. L'Islanda è a zero punti, cinque partite e altrettante sconfitte, gioca un calcio piacevole ma lineare ed ingenuo, e non sempre può richiamare i suoi migliori elementi (il più bravo di tutti Sigurvinsson, centrocampista che gioca in Belgio), in forza alle squadre straniere di club. Ad Oslo, Norvegia-Belgio (gr. 2), arbitro il polacco Jarguz, offre ai belgi la possibilità di conservare speranze assieme all'Ausiria, considerando che i portoghesi dovranno ancora recarsi a Bruxelles, il 10 ottobre. Ad Atene, Grecia-Urss (gr. 6), arbitro il portoghese Garrido, è in grado di decìdere la situazione del girone. Di certo per i sovietici rappresenta l'ultima carta a disposizione, avendo sprecato buona parte delle loro possibilità nel doppio confronto con l'Ungheria (sconfitta e pareggio), e con l'1-l con la Finlandia. Per sperare, l'Urss deve vincere oggi ad Atene, l'Impresa non sarà facile, la nazionale greca in casa sinora ha strapazzato Finlandia (8-1) e Ungheria (4-1) trascinata dal capocannoniere Mavros, cinque reti in cinque partite. Il calcio sovietico è in progresso, la gara è la più interessante del folto programma odierno oer il campionato d'Eur°Pa- b. p.

Persone citate: Bearzot, Boniek, Cunningham, Diaz Correla, Enzo Bearzot, Garrido, Keegan, Laurie Cunningham