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Il fisico italiano Giuseppe Occhialini insignito in Israele del premio Wolf Il fisico italiano Giuseppe Occhialini insignito in Israele del premio Wolf La ricompensa (100 mila dollari) per aver prodotto la prima coppia elettrone-positrone ed aver scoperto il «mesone pi greco»: due grossi passi avanti nella scienza dell'atomo Giuseppe Occhialini sarà insignito oggi del Premio Internazionale Wolf 1979 per la fisica, davanti al Parlamento israeliano (Knesset) e alla presenza del Capo dello Stato d'Israele. La motivazione con la quale il premio è stato assegnato allo scienziato italiano riguarda la scoperta della produzione in coppia elettrone positrone, la prima coppia •particella - antlpartleella» che sia stata osservata (Cambridge. 1933, insieme a P.M.S. Blackett) e la scoperta del mesone pi greco, cioè del primo esemplo di «colla nucleare» (Bristol, 1947, insieme a C.S. Powell). Queste scoperte sono state due tappe fondamentali nello studio dei fenomeni e delle forze che tengono insieme la materia e sono state infatti riconosciute con due premi Nobel, uno a Blackett e uno a Powell. Giuseppe Occhialini — nato a Fossombrone (Pesaro) nel 1907 — ha svolto un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo della fisica italiana, dagli Anni 30 ad oggi. Egli è stato, già negli Anni 40, uno dei fondatori dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (attualmente presieduto dal prof. Antonino Zichichi) ed ha istituito negli Anni 501 gruppi di ricerca di fisica delle particelle elementari e di fisica cosmica nelle sezioni di fisica nucleare di Milano e Genova. Negli Anni 60 è stato pure direttore della sezione di Milano dell'Infn, e si è successivamente trasferito negli Stati Uniti. Socio dell'Accademia dei Lincei dal 1958, ha ottenuto 11 premio internazionale di scienze fisiche della Fondazione Feltrinelli nel 1956. Il premio Wolf è uno dei più prestigiosi del mondo, dopo il Nobel (il premio ammonta a 100.000 dollari). Il prof. A. Zichichi, presidente dell'Infn, ha dichiarato che l'assegnazione di questo premio al prof. G. Occhialini è la conferma, a oltre trent'anni da quelle importantissime scoperte, dell'alto contributo che lo scienziato italiano ha dato alla nostra conoscenza della struttura più intima della materia. r. s. Il professore di fisica nucleare Giuseppe Occhialini