Craxi invita Cossiga «Dalle parole ai fatti»

Craxi invita Cossiga «Dalle parole ai fatti» Il presidente del Consiglio da Pertini Craxi invita Cossiga «Dalle parole ai fatti» Zanone chiede una migliore amministrazione ROMA — La completa ripresa dell'attività di governo, dopo le brevi vacanze, è stata segnata ieri dall'udienza che il Presidente della Repubblica, Pertini, ha dato a Cossiga, rientrato da Modena a Roma, dopo il discorso alla .Festa dell'Amicizia» nel quale ha confermato la volontà di realizzare i programmi stabiliti per il «governo di tregua». Al Capo dello Stato ha riferito proprio sui problemi dell'azione governativa che riguardano in primo luogo l'impegno contro il terrorismo, le misure urgenti per assicurare il superamento della crisi economica e sociale, con specifico riguardo alla questione energetica, il rilancio del dialogo politico fra i partiti democratici, tanto più che la scadenza del Congresso nazionale della de che slitterà quasi certa- mente a gennaio e poi di quel lo del psdi costituiranno momenti di verifica per l'esecutivo in carica. Precisi incitamenti all'azione sono venuti ieri per il governo dal segretario del psi Craxi e dal segretario del pli, Zanone. Il leader socialista (dichiarazione all'Adn-Kronos), ha lamentato che sinora «si è parlato troppo del problema della presidenza del Consiglio e forse troppo poco dei problemi del paese e della crisi sociale, dai quali deve riprendere, invece, il lavoro politico». Ha aggiunto che, pur considerando il psi i limiti della situazione attuale .sarebbe un errore spazzare via il governo con le foglie d'autunno; d'altro canto non si può rimanere con le mani in mano in attesa che la de alla fine dica qualcosa di più concreto dell'autoe saltazione a più voci alla quale stiamo assistendo». Il segretario socialista ha precisato: .Se il governo si muoverà in modo tale da aggravare i guasti, cercheremo di impedirglielo. Se proporrà cose buone non staremo certo a fare il bastian contrario». Craxi preannuncia di voler incontrare i segretari del psdi, del pli e del pri. Anche Zanone, in un editoriale sull'«Opinione», esorta Cossiga a imprimere alla collettività italiana .caratteri più liberali» con argomenti concreti di nuova fiducia» e puntando su .regole di convivenza miglioriper tutti». .Di questi tempi non si en tra al governo in cerca di comodità. Infatti — aggiunge — ai ministri liberali non sono state assegnate due poltrone, ma due bombe con la miccia accesa: l'Istruzione e la Sanità». .1 ministri Valituttl e Altissimo — prosegue Zanone — hanno dato dai primi giorni un segno di cambiamento: un modo di governare che si sforza di ridurre la lontananza burocratica, un'attenzione più pronta alle attese dei cittadini». Ciò che occorre è una produttività amministrativa crescente. Secondo Zanone è vero che il governo si regge su .astensioni fredde, su appoggi somministrati con il contagocce e che esso durerà quanto lo lasceranno durare». Tuttavia .il governo sbaglierebbe se si piegasse a subordinare i propri impegni verso i cittadini alle incognite del proprio futuro». .11 governo deve produrre ogni giorno — conclude Zanone — qualche elemento concreto di nuova fiducia e, se ci riuscirà, avrà fatto con ciò anche la parte che gli compete per preparare le condizioni oggettive di un'intesa più stabile fra i partiti». Nel tardo pomeriggio Cossiga ha ricevuto il segretario socialdemocratico Longo e qon lui ha avuto un colloquio. Si riuniscono oggi, oltre alla direzione comunista, quelle socialdemocratica e repubblicana. Il psdi deve stabilire la data del proprio congresso che sarà convocato dopo quello della de, cioè tra fine gennaio e primi di febbraio. I republicani preparano, invece, il loro consiglio nazionale in programma dal 21 al 23 settembre. In questa sede, se Biasini insisterà come sembra nelle dimissioni, verrà quasi sicuramente eletto nuovo segretario il sen. Giovanni Spadolini, mentre Visentini assumerà la presidenza del Prl- l.f.

Luoghi citati: Modena, Roma