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Fiat: forse oggi l'accordo sulla «vertenza cabinisti» Anche ieri scioperi e sospensioni a Mirafiori Fiat: forse oggi l'accordo sulla «vertenza cabinisti» TORINO — Il conflitto per la vertenza dei quaranta cabinisti della Fiat Mirafiori sembra essersi attenuato (nelle forme di lotta) ed aver imboccato la strada della soluzione (con una trattativa di reparte che prosegue da due giorni). Il sindacato ha preso saldamente in mano il controllo dell'agitazione: ieri è stata effettuata un'ora di sciopero per ogni turno dai 500 operai dell'.Officina78». Al mattino lo sciopero è avvenuto dalle 8,30 alle 9.30 e durante questo periodo l'azienda ha sospeso perché .senza lavoro- 2300 persone dei settori a monte ed a valle delle cabine di verniciatura (lastroferratura e montaggio dei modelli «131» e «132» più altri reparti come la selleria). Questi operai hanno ripreso il lavoro quando è ripresa l'attività delle cabine di verniciatura. Al pomeriggio lo sciopero del secondo turno è avvenuto dalle 18.10 alle 19,10. Contemporaneamente so¬ no proseguite le trattative (in corso da lunedi) presso la direzione del settore carrozzeria. Azienda e sindacalisti non hanno rilasciato dichiarazioni. Impressione preva- lente è che ci si avvii verso una conclusione positiva della vertenza forse entro la gior nata di oggi. Alcune informazioni di parte sindacale rilevano che per la prima volta la direzione Fiat ha mostrato la disponibilità ad .entrare nel merito dei problemi e concedere un periodo di proroga per quanto riguarda lepause». Sulla vertenza c'è stato ieri un intervento del segretario provinciale e responsabile dell'ufficio lavoro del partito repubblicano torinese, Gianluigi Cerlini, il quale dopo aver ricordato i danni genera' ti dal conflitto dei cabinisti (grosse perdite di produzione per l'azienda e di ore di salario per migliaia di lavoratori) aggiunge: .Come partito repubblicano, senza volere con questo sostituirci alle parti sociali, chiediamo una riflessione delle parti che possa servire per il futuro, evitando di cadere in una situazione di continua conflittualità». s. d. v.