Il «Canto sospeso» di Nono

Il «Canto sospeso» di Nono Il «Canto sospeso» di Nono TORINO — Settembre Musica presenta questo pomeriggio alle 16,30 nella chiesa dei Ss. Martiri un concerto del Collegium Vocale Kòln con musiche di Monteverdi, Arcadelt, De Wert, Willaert, Gesualdo da Venosa e altri. Alla sera (chiesa di S. Filippo, ore 21) sarà invece di turno l'Orchestra Filarmonica nazionale ungherese che insieme al coro Kodaly di Debrecen sotto la direzione di Geza Oberfrank presenterà uno dei programmi più impegnativi di tutta la stagione. Al pubblico torinese sarà finalmente data la possibilità di ascoltare, forse per la prima volta, uno dei lavori basilari della musica contemporanea, quel «Canto Sospeso» che Luigi Nono scrisse nel 1955-'56 e che rimane probabilmente ancora oggi il suo insuperato capolavoro. Il concerto prevede inoltre l'esecuzione di «Un sopravvissuto di Varsavia», per voce recitante e orchestra di Arnold Schoenberg, tempestosa ed agghiacciante rievocazione della distruzione del ghetto ebraico da parte dei nazisti. Seguirà il «Te Deum» di Kodaly, con Bela Bartok uno dei massimi campioni della fusione tra musica colta e musica popolare.

Persone citate: Arnold Schoenberg, Bela Bartok, De Wert, Kodaly, Luigi Nono, Monteverdi, Nono

Luoghi citati: Torino, Varsavia, Venosa