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Carrara favorevole alla pubblicità Lo scottante argomento discusso a Roma dalla Giunta esecutiva del Coni Carrara favorevole alla pubblicità Secondo il presidente «ogni mezzo per pareggiare il bilancio è utile allo sport» - Mutuo e «legge Evangelisti» ROMA — La giunta esecutiva del Coni ha discusso ieri i problemi d'attualità dello sport. Il mutuo alle società di calcio è in fase di realizzazione. Tocca ora ai ministeri di vigilanza (Turismo e Spettacolo, Bilancio ed anche la Banca d'Italia) approvare lo studio e dare corso all'operazione. Tra una scelta di mutuo con banche straniere (tasso di interesse minore, ma con il rischio di dover subire variazioni al cambio nella durata del contratto, previsto in dieci anni) e uno con banche italiane (con interesse leggermente più elevato, sempre inferiore ai «prime rate») le società hanno scelto l'operazione con le banche italiane che sono la Banca Nazionale del Lavoro, il Banco di Roma e il Monte dei Paschi di Siena. Il presidente del Coni dott. Carraro ha avuto un primo colloquio con il nuovo ministro del Turismo on. D'Arezzo. C'è stata la promessa di una presentazione rapida — entro il 14 settembre — della «Legge Evangelisti» che regola i rapporti fra società sportive ed i professionisti. E' bene ricordare che la legge annullerà in cinque anni il vincolo che lega i calciatori alle società. Per i prezzi d'ingresso agli stadi, si prevede un aumento da 2200 a 3500 lire. Per applicare ancora la legge sugli sgravi fiscali, occorre però una nuova legge, che tenga conto della svalutazione della lira, che dal 1975 ad oggi è da ritenere sul 75 per cento. Carraro si è impegnato a sollecitare l'intervento del Parlamento tramite i ministeri competenti. Per quanto riguarda la pubblicità sulle maglie dei giocatori, Carraro ha detto che «il Coni non può intervenire», ma ha anche aggiunto che «tutto quello che comporta un mezzo per il pareggio del bilancio è utile allo sport». Carraro ha concluso: «Il mutuo non basta. Bisogna che i dirigenti sappiano che i tempi e le amministrazioni dei mecenati sono finiti». Dalle dichiarazioni del presiden te si apprende inoltre che entro settembre dovrebbe riprendere a funzionare l'Enalotto, che sarà gestito dal Coni; che è possibile che presto possa ricominciare lo spoglio delle schede del Totocalcio alla domenica, dato che un accordo sindacale riammette anche nel parastato il lavoro festivo. gr, acc.