All'assalto di Monza
All'assalto di Monza Si prepara il Gran Premio d'Italia di Formula 1 All'assalto di Monza Enorme richiesta di biglietti omaggio - La pista difesa da cani lupo La prevendita dei biglietti per il Gran Premio d'Italia di formula 1 in programma domenica a Monza non sembra essere eccezionale. Per il momento sono esauriti soltanto i posti migliori, la tribuna centrale e quelle delle varianti Goodyear. I prezzi, del resto non sono facilmente accessibili: 50.000 lire per assistere ad una corsa automobilistica non sono poche. La preferenza dei titosi andrà certamente al «prato» che costa 7000 lire e permette di girare per l'autodromo per cercare i punti più spettacolari. Sembra comunque che il giorno della corsa Monza farà registrare il «tutto esaurito». Se si dovesse stare alla richiesta di ingressi omaggio all'Automobile Club di Milano che organizza il Gran Premio, si dovrebbe pensare ad un autentico assalto al circuito. Migliaia e migliaia di tagliandi d'invito sono stati sollecitati ai dirigenti dell'Acni da parte di enti pubblici, partiti, gruppi militari, tanto che gli organizzatori si trovano nell'impossibilità di esaudire tutti i desideri. Il fatto che si tema una vera invasione di pubblico a Monza e che soprattutto si vogliono evitare le solite scene dei «portoghesi» e dei tentativi di sfonda¬ re reti e cancelli (che quest'anno con il rifacimento degli impianti sono più robusti del passato) è dimostrato dall'infoltimento dei servizi di sorveglianza. Dalla Francia, dalla Germania ed anche dall'Italia sono stati ingaggiati 96 cani-lupi particolarmente addestrati per queste occasioni. Si parla a questo proposito di una spesa di decine di milioni. Certo, lo spettacolo che offrirà domenica Monza sarà grandioso. Corsa a parte, sono state programmate diverse manife¬ stazioni collaterali che vanno dalla tradizionale esibizione della pattuglia acrobatica dell'aviazione italiana, le «Frecce Tricolori», ad una sfilata con vetture da corsa d'epoca dei più famosi campioni del volante di tutti i tempi. Faranno un giro d'onore del circuito «assi» come Lurani, Guidotti, Taruffi, Villoresi, Brivio. Castelbarco, Sanesi, Vaccarella. Baghetti, Maglioli, Mantovani, Serafini, Scarlatti. Cortese, Pagani e Piotti. Una vera festa per lo sport.
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