Duro esame per le genovesi

Duro esame per le genovesi Il Genoa gioca a Pisa, la Sampdoria con il Bari. Duro esame per le genovesi GENOVA — Genoa In trasferta a Pisa, Sampdoria a Marassi contro il Bari. Vale a dire due «esami» particolarmente interessanti per le squadre genovesi, e non tanto ai fini del loro piazzamento in Coppa Italia, quanto, e soprattutto, perché Pisa e Bari sono avversarle che Genoa e Sampdoria dovranno affrontare in campionato in serie B. Per cui, a prescindere dai risultati, è di notevole interesse vedere come i rossoblucerchiati si comporteranno, sul piano tecnico, su quello tattico e su quello atletico, contro formazioni che rappresentano forze significative del torneo cadetti. «Il Bari — dice in proposito Giorgis — è la squadra giusta per mettere a fuoco i nostri problemi, che sono la misura del movimento e la precisione del passaggio. Quanto alla tenuta, non siamo ancora al cento per cento, però la squadra regge già abbastanza egregiamente, come si è visto nell'amichevole di Sarzana, dove la Sampdoria, a parte tutto, ha sbagliato sul piano della realizzazione degli schemi. Ma si tratta di errori che si correggeranno automaticamente quando tutti avranno raggiunto tacondizionemigliore.. Giorgis, insomma, continua a essere fiducioso nella possibilità delia sua squadra, e spiega le manchevolezze registrate fino ad oggi esclusivamente con il grado, ancora lontano dalla perfezione, di forma. E si dice sicuro che questa sera, contro il Bari, i tifosi vedranno miglioramenti, anche se mancheranno Chiotti e Ferroni. «Sono pienamente convinto — dice ancora Giorgis — che la Sampdoria sta crescendo, e potrà fare le cose giuste al momento giusto. Piena fiducia da parte mia, quindi, in questa squadra, e chiedo ai tifosi di avere la stessa fiducia.. Ma i tifosi blucerchiati (che, comunque, domani sera hanno in programma una grande festa organizzata dai clubs all'insegna del motto «Un saluto e un augurio per il prossimo campionato.) sono rimasti un po' delusi dal primi risultati e dalle prestazioni dei propri beniamini. Non aspettano altro che di essere convinti, dai fatti, della giustezza delle teorie di Giorgis, ma l'entusiasmo che circolava soltanto poco più di un mese fa, alla conclusione della campagna acquisti, pare essersi raffreddato. Al contrario di quanto accade. Invece, in casa genoana. I tifosi rossoblu si sono parecchio «gassati» per le prove fin qui offerte dalla loro squadra, tanto è vero che per oggi pomeriggio hanno organizzato alcuni pullman per seguire la squadra nella trasferta di Pisa. Sognano già, i «fans» della gradinata Nord, sfracelli di tutte le avversarie, e un campionato trionfale, mentre Di Marzio, molto realisticamente, continua a predicare umiltà, lavoro e pazienza. «JVon scìierziamo — dice il trainer —; a Pisa dovremo giocare una partita difficile, e non 10 dico per convenienza. Anche il Milan ha stentato, per vincere, e 11 Milan è la squadra campione d'Italia. All'ombra della torre, quindi, per il Genoa farà caldo, cosi come lo farà in campionato per tutte le squadre.. Di Marzio ammette, poi, che «questa gara sarà determinante per valutare sino in fondo le nostre possibilità. Personalmente ho fiducia in questo Genoa, e sono convinto che i ragazzi sapranno esprimersi sullo stesso metrodelleultimeprestazioni.. Il trainer, come si vede, ha fiducia nella squadra, anche se continua a ripetere che nessuno deve montarsi la testa prima del tempo, né i tifosi né, tanto meno, i giocatori. Perché il campionato di serie B è lungo e difficile, e il Genoa è stato pressoché totalmente rinnovato rispetto allo scorso anno, per cui l'ingranaggio ha necessità di un adeguato periodo di rodaggio prima di potersi esprimere al meglio. Ma, mentre i giocatori sono prontissimi ad accettare gli ammonimenti del tecnico, i tifosi lo sono un po' meno, tanto è vero che prevedono, o pretendono, un campionato trionfale e di tutto riposo per il Genoa. Giorgio Bidone • Il Pescara Calcio sembra aver risolto la sua crisi dirigenziale: i 24 componenti il Consiglio direttivo hanno riconfermato la loro fiducia al presidente Capacchiettl, all'amministra-, tore De Cecco ed al vicepresidente De Leonardis che hanno' ritirato le dimissioni; il consiglio si è altresì impegnato a risanare per circa 1 miliardo il deficit della società, riducendolo a due miliardi.

Luoghi citati: Bari, Italia, Pisa, Sarzana