Mosca disposta a accettare modifiche al trattato Salt? di Daniel Vernet

Mosca disposta a accettare modifiche al trattato Salt? Colloquio di un senatore Usa con Kossighin Mosca disposta a accettare modifiche al trattato Salt? NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE MOSCA — L'Urss ha lievemente ammorbidito la sua posizione nei confronti delle modifiche che il Senato americano potrebbe apportare al trattato Salt 2? SI, secondo i sei senatori Usa. capeggiati da John Biden (democratico del Delaware). reduci da un soggiorno in Urss durante il quale hanno avuto un colloquio con Kossighin. 'Ho la netta impressione — ha dichiarato Biden — che Mosca si aspetti che facciamo delle riserve, e che le accetti*. Il senatore ha spiegato che Kossighin ha mantenuto il silenzic, «senza dare segni di disapprovazione*, quando i senatori gli hanno illustrato le quattro riserve al trattato: che cioè l'Urss non deve aumentare l'attuale produzione di bombardieri Backfire (su questo punto Breznev ha dato assicurazioni a Carter nell'incontro di Vienna); gli Usa devono conservare il diritto alla coope¬ razione tecnologica con gli alleati europei e all'aiuto militare; l'Urss non deve chiedere l'estensione del protocollo del trattato oltre il 1981, e dovrebbe considerare parte integrante del trattato tutti «gli impegni e accordi non scritti raggiunti nel corso del negoziato*. Biden si è detto fiducioso che 'l'Urss non denuncerà il trattato a causa delle possibili riserve del Senato*. Cari Levin, democratico del Michigan, ha chiesto più volte che gli impegni verbali presi da Breznev a Vienna di non aumentare la produzione del Backfire siano messi per iscritto. Ma Kossighin ha rifiutato, dicendo in parole povere che tutti sanno, stampa occidentale compresa, che Mosca costruisce 30 bombardieri strategici all'anno, e che, costruendone un maggior numero, violerebbe il trattato, il quale verrebbe quindi denunciato dagli Usa. Daniel Vernet Copyright Le Monde e per l'Italia La Stampa

Persone citate: Biden, Breznev, John Biden, Kossighin, Levin